Meteo: Prossima Settimana, ci sono importanti aggiornamenti; la Tendenza

Ci sono importanti aggiornamenti per la prossima settimana : stop al maltempo e al freddo, è previsto un cambio radicale a livello emisferico, con conseguenze anche per l'Italia.

In realtà, già dal prossimo weekend le condizioni del tempo sono previste in miglioramento grazie all'avanzata di un campo di alta pressione, supportato da masse d'aria piuttosto miti per la stagione, che si espanderà sull'Europa centro-occidentale, bloccando di fatto qualsivoglia perturbazione proveniente dall'Atlantico o irruzione di aria fredda in discesa dal Polo Nord.
Dopo settimane di piogge e venti forti, dunque, spazio al sole che splenderà da nord a sud, salvo per qualche nube più compatta sulla Liguria (Maccaja).

PROSSIMA SETTIMANA: FASE STABILE E MITE
Questa fase insolitamente stabile e mite ci accompagnerà da Lunedì 8 Dicembre (Immacolata) e per tutta la prossima settimana: registreremo un'assenza pressoché totale di precipitazioni e, soprattutto, valori ben oltre le medie climatiche durante il giorno. Ci aspettiamo infatti temperature massime durante le ore centrali intorno ai 10°C al Nord e sopra i 14-15°C in molte città del Centro-Sud e delle due Isole maggiori. Le anomalie più rilevanti (e calde) tuttavia interesseranno questa volta l'arco alpino e buona parte dell'Europa centrale con scarti anche di 8/10°C in più rispetto a quanto ci si aspetterebbe in questo periodo dell'anno solitamente decisamente più freddo.
Da valutare solamente la possibilità di formazione di nebbie sulle basse pianure del Nord a causa dell'estrema stabilità atmosferica e dell'assenza di venti: questo comporterebbe un drastico peggioramento della qualità dell'aria e temperature piuttosto basse in caso di permanenza dello strato nebbioso.

Per uno sblocco di questa staticità dovremo attendere verosimilmente il weekend successivo (13-14 Dicembre): l'alta pressione infatti potrebbe spostarsi verso est favorendo il ritorno del flusso perturbato atlantico.
Mancano ancora diversi giorni e per questo invitiamo alla prudenza: infatti alcuni Centri di Calcolo ipotizzano invece una persistenza del campo di alta pressione.