
Si tratterà, in realtà, di un lungo e complesso meccanismo che ci proietterà, nel corso dei prossimi giorni, verso un contesto meteo-climatico completamente diverso rispetto a quello attuale.
Attualmente il nostro Paese si trova ancora sotto una mite coperta anticiclonica che ci sta sorprendendo per la sua tenace stabilità e, soprattutto, per le temperature decisamente fuori stagione.
Nel frattempo, tuttavia, al largo delle coste del Portogallo, si sta approfondendo un vortice ciclonico, destinato ad avere conseguenze sempre più marcate anche nel mare nostrum.
PRIMI SEGNALI DI CAMBIAMENTO
A partire da Venerdì 14 Novembre avremo i primi segnali di cambiamento: l’avvicinarsi di una perturbazione atlantica, alimentata proprio da questo vortice ciclonico, aprirà infatti la strada ad un graduale peggioramento del tempo, che si concretizzerà poi soprattutto nel corso del weekend. Le prime aree a risentirne saranno le regioni di Nord-Ovest e il versante tirrenico del Centro, dove le colonnine di mercurio cominceranno a perdere qualche grado. Sul versante adriatico e su gran parte del Sud, invece, i termometri resteranno ancora fermi su valori decisamente poco autunnali, mantenendo un clima mite e anomalo per il periodo.
ARRIVA IL FREDDO: C'E' LA DATA
L’attenzione è rivolta a quanto accadrà nel corso della prossima settimana quando una massa d’aria gelida di estrazione polare scenderà dal Nord Europa verso il bacino del Mediterraneo. Il suo lungo viaggio prenderà il via a inizio settimana, in prossimità del Circolo Polare Artico, per poi dirigersi dapprima verso il Regno Unito e successivamente verso la Francia.
Successivamente, in particolare tra Venerdì 21 e Sabato 22 Novembre, essa si getterà nel cuore del Mediterraneo, aprendo così la strada a una fase decisamente diversa, con temperature in forte calo, tipicamente invernali.