Diretta Meteo: Temporali e Alluvioni in corso, è emergenza al Nordovest, la Cronaca

Diretta Meteo: Temporali e Alluvioni in corso, è emergenza al Nordovest, la Cronaca

Allerta meteo rossa in Piemonte: fiumi in esondazione, oltre 400 mm di pioggia nelle ultime ore

Ancora forte maltempo nelle prossime ore su alcune regioni
Prosegue senza sosta la fase complicata di maltempo che da Mercoledì 16 Aprile sta provocando seri problemi e disagi, in particolare sulle regioni del Nordovest.

AGGIORNAMENTO ORE 11:30
Una grossa frana si è verificata nelle ultime ore in borgata Tetti, lungo la strada che conduce a Rubiana (TO). Il distacco di terra e detriti ha invaso la carreggiata, rendendo impraticabile il transito e costringendo le autorità a intervenire per la messa in sicurezza dell’area. La situazione è monitorata dalla Protezione Civile e dai tecnici comunali. Si raccomanda di evitare la zona fino a nuovo avviso.

AGGIORNAMENTO ORE 11:00
Nevica ad Aosta città, grazie alle forti precipitazioni che hanno favorito l’effetto omotermico: la colonna d’aria è rimasta omogeneamente fredda fino al suolo, permettendo alla neve di cadere nonostante le temperature al limite. Si tratta di una “nevicata da rovesciamento”, con fiocchi bagnati e pesanti, spettacolari ma potenzialmente problematici per la viabilità.

AGGIORNAMENTO ORE 10:20
La forte ondata di maltempo che sta colpendo il Piemonte ha causato l’esondazione di un torrente a Rubiana, piccolo centro della Val di Susa, in provincia di Torino. Secondo le prime informazioni, l’acqua ha superato gli argini invadendo alcune strade del paese e raggiungendo zone abitate. Si segnalano allagamenti localizzati, con interventi in corso da parte della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, pronti a mettere in sicurezza le aree più colpite. La situazione è sotto monitoraggio costante, mentre le piogge insistenti continuano a cadere su tutto il settore. Nelle ultime ore, gli accumuli pluviometrici nella zona hanno superato i 200 mm, saturando i terreni e aumentando il rischio di frane e smottamenti.

AGGIORNAMENTO ORE 08:55
Esonda il Chiusella: A causa dell’acqua fuoriuscita dagli argini, è stato chiuso un tratto della Strada Provinciale 64, all’altezza del comune di Vico Canavese. Le piogge torrenziali che insistono da ore sulla regione stanno mettendo in ginocchio diverse aree, soprattutto nel settore nordoccidentale, dove si registrano accumuli superiori ai 250 mm in meno di 24 ore. Il terreno ormai saturo non riesce più ad assorbire l'acqua e si moltiplicano le segnalazioni di allagamenti, frane e smottamenti.

FIUMI IN PIENA
Sono davvero impressionanti gli accumuli pluviometrici registrati nelle ultime 48 ore sul Piemonte: tra le zone alpine di Torinese, Biellese, Vercellese e Verbano si superano i 250/300 mm di pioggia con picchi addirittura di 400-500 mm. Si tratta di quantitativi eccezionali che hanno già provocato frane lungo i versanti e allagamenti diffusi. Per rimanere sempre aggiornati consigliamo di consultare la pagina ufficiale di ARPA Piemonte, l'ente preposto alla diramazione delle Allerte.

Piogge abbondantissime
Particolarmente colpito è stato il Piemonte, specialmente le aree del Verbano-Cusio-Ossola, dove si sono verificate due frane che hanno costretto all’evacuazione di 30 persone e interrotto la linea ferroviaria verso la Svizzera.

Nel Biellese, una donna è rimasta ferita a Tollegno dopo che un albero è caduto sulla sua auto. Sempre nel Biellese, un treno con 250 passeggeri è rimasto bloccato a causa di un allagamento, costringendo all'intervento vigili del fuoco e forze dell’ordine. Interrotti anche i collegamenti ferroviari tra Domodossola e Milano e sulla linea del Sempione, con disagi anche per gli Eurocity. Intanto, il livello di diversi corsi d’acqua e del Lago Maggiore è salito oltre le soglie di guardia.


Anche altre regioni come la Valle d’Aosta, la Lombardia e la Liguria sono in allerta per piogge intense, valanghe e forti venti, soprattutto in montagna.

PROSSIME ORE
Le previsioni
purtroppo non promettono nulla di buono, almeno per la prima parte della giornata.
La situazione continuerà a presentarsi particolarmente critica su Piemonte e Valle d’Aosta, dove è previsto maltempo di forte intensità fin dalle prime ore del giorno. Le piogge saranno intense e continue, con rischio di nubifragi locali, soprattutto lungo i settori alpini e prealpini. A causa del calo termico in quota, la neve tornerà a imbiancare abbondantemente le Alpi occidentali, in particolare oltre i 1500-1700 metri di altitudine, accumulandosi in maniera significativa.
Anche la Lombardia occidentale e l’alta Liguria potrebbero essere interessate da piogge consistenti, seppur meno persistenti.
Tempo instabile, a tratti piovoso, anche sulle regioni centrali tirreniche, specie su Toscana, Umbria e Lazio, che vedranno alternarsi rovesci e schiarite, con precipitazioni più probabili nelle ore centrali della giornata. Sulle Marche, i fenomeni saranno più isolati ma non esclusi, specie sulle aree interne.
Al Sud, il brutto tempo coinvolgerà in modo più deciso la Campania, la Calabria tirrenica e tratti della Sardegna occidentale, dove non mancheranno precipitazioni a carattere di rovescio, a tratti anche intense e accompagnate da colpi di vento. Le schiarite saranno più frequenti lungo i versanti adriatici e ionici, dove il meteo si manterrà nel complesso variabile.

Le precipitazioni previste per Giovedì 17 Aprile
Segnali di miglioramento sono attesi verso la sera, quando il maltempo inizierà a perdere di energia in previsione di un Venerdì sicuramente meno perturbato.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata.

PER APPROFONDIRE: Allerta Meteo: in arrivo Temporali, Nubifragi e Neve, situazione pesantissima; le regioni a rischio

LA CRONACA DI MERCOLEDI' 16 APRILE 2025

AGGIORNAMENTO ORE 00:30 - ULTIMO AGGIORNAMENTO GIORNALIERO
Situazione molto critica su gran parte del Piemonte centro-settentrionale. Il quadro meteorologico non promette miglioramenti immediati. Le previsioni indicano infatti che le piogge torrenziali proseguiranno anche nelle prossime ore, con il rischio concreto di esondazioni, frane e smottamenti. La situazione è critica, e le autorità hanno già attivato tutte le misure di emergenza per prevenire danni maggiori. Gli aggiornamenti riprenderanno nel primo mattino di giovedì 17 Aprile.

AGGIORNAMENTO ORE 00:20 - EMERGENZA NEL VERCELLESE
Allarme maltempo nel quartiere Isola di Borgosesia (VC), dove il fiume Sesia desta preoccupazione per il possibile innalzamento del livello delle acque durante la notte. Il sindaco Fabrizio Bonaccio ha firmato un’ordinanza urgente di sgombero delle auto nelle aree adiacenti al fiume, invitando i residenti a lasciare libere le zone a rischio. Attivate protezione civile, Croce Rossa, carabinieri e polizia municipale. Per chi desidera mettersi al sicuro, sono state aperte le palestre comunali. Chiuso dalle 23 anche il ponte tra Quarona e Doccio, insieme a tutte le strade da Varallo all’Alta Valle.

AGGIORNAMENTO ORE 00:05 - FRANE E DISAGI ALLA VIABILITA'
Tre persone sono state evacuate dalle loro case per due frane nel Verbano-Cusio-Ossola, nel territorio comunale di Villadossola e di Beura Cardezza. Nella stessa zona, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza due persone di nazionalità olandese, rimaste isolate nella borgata di Anzuno. Problemi alla circolazione ferroviaria, sospesa sulla linea Domodossola-Milano tra Premosello-Chiovenda e Domodossola. Chiusa la tratta per la Svizzera anche tra Varzo e Domodossola. Si tiene monitorato il Lago Maggiore, che già nel pomeriggio aveva già raggiunto la pre-soglia (livello giallo) a Pallanza.

AGGIORNAMENTO ORE 23:00
Il maltempo che sta colpendo il Piemonte continua a destare forte preoccupazione, soprattutto nell’area della Valsesia, dove il fiume Sesia ha raggiunto il livello di pericolo all’altezza dell’idrometro di Borgosesia. A causa dell’innalzamento repentino delle acque, le autorità hanno disposto la chiusura precauzionale di tre ponti strategici per la viabilità locale.

Si tratta dei collegamenti tra Serravalle Sesia e Grignasco, Romagnano Sesia e Gattinara, e tra Carpignano Sesia e Ghislarengo. La decisione è stata presa per garantire la sicurezza dei cittadini, in attesa di un miglioramento delle condizioni idro-meteorologiche.

Il livello del Sesia, costantemente monitorato, continua a destare preoccupazione, anche per il rischio che la situazione possa peggiorare nelle prossime ore, con ulteriori piogge previste. La Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono al lavoro sul territorio per verificare la tenuta degli argini e intervenire in caso di emergenze.

AGGIORNAMENTO ORE 22:40 - FIUMI IN PIENA (PIEMONTE)
Il maltempo che da diverse ore sta interessando il Nord-Ovest ha fatto salire pericolosamente il livello dei corsi d’acqua in Piemonte. Il torrente Orco, nel territorio di Castellamonte (TO), ha ufficialmente raggiunto la soglia di pericolo, così come il Sesia a Borgosesia (VC). Situazione ancora più critica a Carisio (VC), dove il torrente Elvo ha già superato la soglia di allerta.

AGGIORNAMENTO ORE 22:15
Piogge e nubifragi continuano ad interessare gran parte del Piemonte centro-settentrionale con accumuli che superano anche i 100 mm in pianura e sforano la soglia dei 200-250 mm sui rilievi. Su alcuni settori alpini del Biellese si sono già raggiunti i 330 mm di pioggia accumulata dalla mezzanotte scorsa. Le immagini giungono da Agliè nel Torinese, allo sbocco delle Valli di Lanzo, dove i forti nubifragi hanno trasformato le strade in veri e propri torrenti.

AGGIORNAMENTO METEO ORE 21:30
Piogge copiose e persistenti continuano ad interessare le zone del Nord-Ovest, con fenomeni violenti sui settori settentrionali del Piemonte. Sui rilievi del Biellese e Verbano si registrano cumulate già superiori a 250 mm di pioggia con una risposta significativa anche dei torrenti e fiumi locali; alcuni hanno già superato il primo livello di allerta per la piena. Situazione complessa anche in Val Sesia, duramente colpita da un violento temporale stazionario che ha scaricato quasi 100 mm nella prima parte della serata. La neve cade copiosa mediamente oltre i 1800 metri di quota su gran parte del Piemonte, localmente fino a 1500 metri sui settori delle Alpi Cozie.

AGGIORNAMENTO ORE 19:00

Le forti piogge a carattere temporalesco che hanno colpito il Torinese ed in particolare l'area territoriale di Pinerolo, hanno causato l'esondazione del torrente Lemina nei pressi di Buriasco (TO). Oltre 115 mm di pioggia sono caduti a Pinerolo, 98 mm a San Martino Chisone e ben 166 mm nel comprensorio di San Pietro Val Lemina presso Talucco.
AGGIORNAMENTO ORE 18:30
Un violento temporale si è abbattuto sulla zona del Biellese scaricando oltre 40-50 mm nelle ultime 3 ore. Segnalate frane e smottamenti sulle aree collinari e montane, mentre in città si registrano diffusi allagamenti.
AGGIORNAMENTO ORE 17:30
Siamo solo agli inizi e già si registrano tante criticità in Piemonte. A causa dell’intenso temporale semi stazionario che da circa un’ora insiste sul centro abitato, si segnalano i primi allagamenti a Pinerolo, in particolare in Via Città di Traunstein. La pioggia continua senza sosta, alimentando ulteriori disagi alla circolazione e aumentando il rischio di nuovi interventi da parte delle autorità.
AGGIORNAMENTO ORE 16:30
A causa delle piogge intense e continue che stanno interessando il Piemonte, il torrente Cervo risulta in rapida crescita nel tratto che attraversa la città di Biella. Le immagini delle ultime ore mostrano un aumento costante del livello dell’acqua, alimentato dagli abbondanti afflussi provenienti dall’area montana. Al momento non si segnalano esondazioni, ma la situazione è costantemente monitorata dalla Protezione Civile e dalle autorità locali.
AGGIORNAMENTO ORE 15:30
Il maltempo continua a colpire duramente il Nordovest, con piogge abbondanti e persistenti da ore. Il Verbano risulta attualmente il settore più interessato, dove in alcune aree gli accumuli pluviometrici stanno raggiungendo i 280 mm, alimentando le prime criticità sul territorio. In Ossola, precisamente nella zona di Pontegrande, si segnalano smottamenti: colate di detriti e fango hanno raggiunto la sede stradale, creando disagi alla circolazione e rendendo necessari interventi di messa in sicurezza. Il maltempo non colpisce solo con pioggia e vento: nelle ultime ore è tornata la neve ad Ostana, nel Cuneese, dove si sono già accumulati 50 cm di neve fresca. L'intensa perturbazione in atto, accompagnata da un calo delle temperature, ha riportato condizioni pienamente invernali sulle Alpi piemontesi, in particolare nei settori più esposti del Monviso.
Ostana neve
AGGIORNAMENTO ORE 14:30
Attualmente, sta piovendo intensamente su diverse aree del Nordovest e della Sardegna, dove sono in atto i primi temporali legati alla perturbazione in arrivo. Durante la notte, piogge e temporali si sono intensificati soprattutto in Piemonte, in particolare nella zona del Verbano, dove si registrano accumuli fino a 220 mm dalla mezzanotte, che salgono a 250 mm complessivi dall’inizio dell’evento.

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