
Winter Vortex. Nel mondo anglosassone questo termine viene spesso usato in modo informale dai media e talvolta anche in ambito operativo per indicare forti tempeste invernali improvvise, spesso generate da ciclogenesi rapide. È il linguaggio di un’altra tradizione meteorologica applicato alle nostre latitudini, ma la logica di fondo resta la stessa: una tempesta invernale che nasce rapidamente, si approfondisce con decisione e porta con sé un maltempo tanto improvviso quanto incisivo.
Gli effetti attesi sono quelli tipici dei cicloni mediterranei invernali:
- precipitazioni intense e localmente persistenti, soprattutto sui versanti tirrenici esposti alla convergenza;
- marcato calo termico, legato proprio all’ingresso dell’aria artica,
- neve fino a bassa quota
- venti forti o di burrasca.
ARRIVA UN'ONDATA DI FREDDO MALTEMPO: LA PREVISIONE AGGIORNATA
Occhi puntati da Venerdì 21 Novembre in avanti quando entreremo nella fase clou dell'ondata dfi freddo maltempo. In particolare, le correnti fredde di origine artico marittima in discesa dal Nord Europa si tufferanno nel bacino del Mediterraneo (ancora fin troppo caldo per il periodo) direttamente dalla Porta del Rodano, tra il sud-est della Francia e il Nord-Ovest dell’Italia, innescando la formazione di un vortice invernale. Il contrasto termico che ne scaturirà (tra il gelo in ingresso e il caldo preesistente) sarà il motore principale di una vera e propria ciclogenesi mediterranea (violenta fase di maltempo).
Secondo gli ultimi aggiornamenti sono previste piogge persistenti, con il rischio di accumuli pluviometrici notevoli e conseguenti criticità idrogeologiche, soprattutto lungo i versanti tirrenici (Toscana, Lazio e Campania) e sulla Romagna: non si escludono nubifragi e violente raffiche di vento.
Inoltre, a causa del brusco abbassamento delle temperature, con i valori che si porteranno fin sotto le medie climatiche (non solo in Italia, ma su buona parte dell'Europa) è verosimile che possa arrivare la neve a quote molte basse sulle regioni del Nord. Massima attenzione in particolare su Piemonte, Lombardia ed Emilia dove i fiocchi si spingeranno fino in pianura.