Possibile uragano mediterraneo verso l'Italia
Il ciclone POPPEA sarà notevole e potrebbe addirittura trasformarsi in un URAGANO MEDITERRANEO.
Ad Agosto la
temperatura media dell'acqua del Mar Ligure normalmente oscilla intorno ai 23-24°C. Quest’anno supera i 27°C! La temperatura più calda del Mar Ligure oggi è
28,3°C a Portofino in Liguria, mentre la temperatura più bassa è 26,6°C ad Ersa in Corsica.
Si capisce bene che, anche quest’anno, il
Mediterraneo italiano ribolle; la causa è da ricercare nelle 3 principali ondate di caldo registrate:
Cerbero, Caronte e Nerone hanno portato temperature fino a
48,2°C sulla terraferma (Jerzu in Sardegna), mentre i
nostri mari hanno assorbito tutto questo calore riscaldandosi fino a valori tipici dei tropici.
Mare bollente intorno alla Liguria, 5-6°C oltre la media di fine agostoEcco perché c’è il rischio che il ciclone in arrivo si trasformi in Uragano, nei pressi del Mar Ligure: ormai il mare italiano è diventato caldo come il
Golfo del Messico e quasi come il
Mar Rosso.
I presupposti per la
trasformazione di un normale vortice ciclonico in un ciclone tropicale o uragano mediterraneo sono questi: temperature delle
acque marine superiori ai 26°C, intensa evaporazione, presenza di un'area centrale di bassa pressione circondata da zone a pressione più elevata e venti convergenti.
Corrente a getto, Ciclone Poppea dalla Norvegia verso il MediterraneoIn pratica, il
ciclone Poppea, di origine extratropicale, in arrivo dal Nord Europa, approfondendosi su acque molto calde, potrebbe assumere sul Mediterraneo, caratteristiche simil-tropicali: presenza di un
‘cuore caldo’ cioè una temperatura elevata a tutte le quote anche nell’
occhio del ciclone, bassa pressione sulla stessa colonna altimetrica (condizione barotropica) ed altre peculiarità tipiche di queste formazioni.
Pressione da Uragano Mediterraneo prevista dal modello ICONMa allora
rischiamo davvero un Uragano tra Domenica e Martedì? Al momento le previsioni oscillano tra diversi scenari con una probabilità del 30% di trovare un ciclone sul Mar Ligure o sul Tirreno settentrionale con
connotati simil-tropicali: la pressione è prevista in calo fino a
985-990 hPa da domenica sera tra Corsica e Toscana, è attesa anche una temperatura ‘calda’ nel ‘cuore simil-tropicale’, un’evaporazione molto intensa del mare a causa delle temperature di 28°C dell’acqua e dell’arrivo di aria fredda atlantica con il
Ciclone Poppea.
Il vapore dato dall’evaporazione condenserebbe in quota rilasciando altro calore: l’aria più calda (quindi più leggera) risalirebbe in modo violento verso l’alto, richiamando al livello del mare altra aria carica di umidità in un
meccanismo di auto-alimentazione. Infine, a causa delle forze legate alla rotazione della Terra, potremmo trovare masse d’aria in rapida rotazione, con venti di tempesta in
moto antiorario attorno all’occhio.
Nuvolosità prevista dal modello ECMWF lunedì 28 agostoInsomma, ci sono
molti ingredienti per la possibile formazione di un uragano: il mare bollente con una temperatura di 5-6°C oltre la media del periodo, una perturbazione molto intensa (Poppea) in discesa dalla Norvegia fino all’Algeria e la
Corrente a Getto (i venti forti a 9000 metri) che in modo straordinario formerà una piega profonda fino al Nord Africa.
IL MEDICANE (uragano mediterraneo)Per essere precisi, tuttavia, sui nostri mari non possiamo parlare di vero e proprio uragano, ma solo di
‘Uragano Mediterraneo’ in quanto il primo presenta normalmente un diametro medio di 500 km, mentre sui nostri bacini (a causa della superficie marina minore) possiamo ritrovare diametri massimi di circa 100 km.
Lasciamo dunque il nome Uragano alle zone del Golfo del Messico, dell’Oceano Atlantico e del Pacifico orientale e teniamoci il termine nostrano
Uragano Mediterraeo o MediCane (dalla sintesi di MEDIterranean hurriCANE).D’altronde il termine puro Uragano deriva da
Huracan, il
Dio del vento dei Maya, e noi non vedremo mai ‘uragani tipo messicani’ con diametro di 500 km in Italia. In futuro, con i cambiamenti climatici
chissà...
Intanto, alla fine di un’ondata di calore eccezionale durata 15 giorni con picchi di 40°C diffusi e persistenti, rischiamo un MediCane se i venti supereranno i 118 km/h. Altrimenti se i venti saranno superiori a 64 km/h ed inferiori a 118 km/h avremo un TLC (
Tropical Like Cyclone = ciclone simil-tropicale).
Uragani molto a Nord: davanti a Rimini (22/01/2023), davanti al Lazio (03/12/2014)Potrebbe trattarsi del primo medicane a formarsi ad Agosto e per di più sul Mar Ligure? Nella storia recente ricordiamo proprio lo scorso gennaio un Medicane davanti a Rimini, poi un altro molto a Nord, vicino alla Toscana meridionale, il 3 Dicembre 2014. Non si ricorda, invece, l’approfondimento di un uragano mediterraneo sul Mar Ligure e nemmeno ad Agosto quindi ci potrebbe essere una prima volta, se non due: anche se le probabilità sono medio-basse, soprattutto per la
complessità morfologica del bacino stretto tra Corsica, Alpi ed Appennini.Se il Ciclone Poppea assumerà connotati tropicali avremo fenomeni più intensi rispetto a quelli normalmente associati ai cicloni extratropicali, di minore durata, ma con venti di straordinaria violenza. Al centro del ciclone rimarrebbe poi una zona di calma e di cielo sereno, detta appunto ‘occhio del ciclone’.
Extreme Forecast Index (EFI): indice di probabilità eventi estremi, in viola venti, in verde pioggiaMa anche se il Ciclone Poppea non assumesse connotati simil-tropicali una fase di forte maltempo colpirà comunque l’Italia dal weekend e fino almeno a Martedì;
uragano o no, avremo venti di burrasca, nubifragi, supercelle temporalesche, possibili tornado, grandine e una sola buona notizia per chi non soffre più questo caldo: la temperatura crollerà di 15°C e dai 40°C arriveremo a 25°C con una fase che nuovamente potremmo definire ‘Autunno per qualche giorno’.