Il fenomeno è causato da una specie di alga chiamata Noctiluca scintillans, nota come “sea sparkle” o “scintille marine”, che emette un bagliore bluastro quando l’acqua viene agitata dalle onde. Questo fenomeno, sebbene raro, non è inedito nella baia e tende a comparire in condizioni di acqua calma, temperature miti e dopo le piogge, che favoriscono la formazione di queste fioriture algali.
Nonostante la loro bellezza, le Noctiluca possono rilasciare ammoniaca e ridurre l’ossigeno nell’acqua, con possibili effetti irritanti per i pesci. Gli avvistamenti sono aumentati dagli anni ’90 lungo le coste australiane, fenomeno attribuito al riscaldamento delle acque costiere dovuto ai cambiamenti climatici. La professoressa Shauna Murray, esperta di biologia marina, spiega che la luce notturna di queste alghe è prodotta da proteine chiamate luciferasi, che rendono lo spettacolo naturale unico e affascinante. Il VIDEO CORRIERE in alto.
