Devastazione nei Caraibi: il drammatico passaggio dell'Uragano Melissa, il video

L’uragano Melissa ha colpito l’area nord-caraibica tra il 28 e il 30 ottobre 2025 con una potenza straordinaria e conseguenze già drammatiche.

Ha fatto landfall sulla Giamaica il 28 ottobre come uragano di categoria 5, con venti che hanno raggiunto i 185 mph (≈ 298 km/h), rendendolo il più forte mai registrato sull’isola. Successivamente ha colpito e attraversato parti di Cuba, provocando evacuazioni massicce — oltre 735.000 persone — e ingenti danni alle infrastrutture. In Haiti, anche se non ha formalmente fatto landfall, enormi quantità di pioggia e allagamenti hanno causato gravi perdite di vite umane. L’uragano è poi proseguito verso le Bahamas e in direzione di Bermuda, anche se in fase di indebolimento.

Le cifre aggiornate (in data 30 ottobre 2025) delineano un bilancio pesante: almeno 25 morti ad Haiti, in seguito all’esondazione del fiume La Digue nella località di Petit-Goâve; 8 morti in Giamaica, secondo fonti locali; e un totale complessivo di circa 30 vittime in tutto il bacino caraibico. In Giamaica circa il 77% dell’isola è rimasto senza corrente elettrica dopo il passaggio del ciclone. In Haiti migliaia di persone sono state evacuate e decine di abitazioni sono state distrutte, mentre a Cuba oltre 735.000 persone hanno trovato rifugio nei centri di emergenza.