
Siamo infatti alla vigilia di un ritorno del caldo, un caldo che ci permetterà, in alcuni angoli d'Italia, di rispolverare addirittura le maniche corte.
Nei prossimi giorni, intanto, il quadro meteorologico sull’Italia continuerà ad essere tutto sommato consono alla stagione autunnale, con un’atmosfera a tratti instabile. Alcune perturbazioni di origine atlantica continueranno ad interessare il nostro Paese, provocando ulteriori piogge, in particolare al Nord-Est e del Centro.
Le temperature massime si manterranno in linea con le medie stagionali, mentre le minime si alzeranno notevolmente grazie alla copertura nuvolosa e alle correnti umide sud-occidentali in rinforzo.
TORNA UN CALDO DA MANICHE CORTE
La sorpresa, tuttavia, è attesa nel corso della prossima settimana, quando una residua instabilità si concentrerà principalmente al Sud e quando, al contrario, un campo di alta pressione di origine subtropicale inizierà ad espandersi verso il Mediterraneo centrale, riportando condizioni stabili e tanto sole al Centro-Nord.
Questo poderoso avanzamento dell'anticiclone, oltre a far migliorare il tempo, provocherà un deciso aumento delle temperature massime, con valori che supereranno abbastanza agevolmente i 20°C soprattutto su gran parte della Valle Padana, in Toscana e nelle regioni centrali tirreniche.
Addirittura, al Sud, potrebbe registrarsi un caldo da maniche corte, con punte di almeno 25°C, ma con picchi anche superiori non da escludere.
Questa fase di caldo anomalo (per la stagione) durerà almeno per tutta la prima decade del mese di Novembre. Solamente all'inizio della seconda decade una perturbazione atlantica potrebbe riportare piogge e, con esse, un calo termico. Al momento, tuttavia, si tratta ancora di una tendenza da confermare. Come dire, il caldo anomalo potrebbe durare anche di più.
Una cosa però è certa, del primo vero freddo con caratteristiche simil-invernali, al momento, non v'è traccia! Anzi...