La presenza di un ciclone sul bacino del Mediterraneo centro orientale (centrato tra Grecia e Turchia) continua a richiamare venti molto freddi e intensi dai quadranti settentrionali. Questa particolare configurazione, dalle caratteristiche più invernali che autunnali, avrà delle conseguenze dirette sull'Italia anche nei prossimi giorni.
ARRIVA UNA NUOVA BURRASCA: RAFFICHE A OLTRE 90 KM/H
Nel corso di Martedì 7 Ottobre ci aspettiamo infatti una nuova burrasca di vento: soffierà intensa la Tramontana sul medio e basso Adriatico e sullo Ionio con raffiche taglienti ad oltre 90 km/h. Col passare delle ore le correnti più fredde si estenderanno a tutto il Centro-Sud (Maestrale sul versante tirrenico) provocando un generale calo delle temperature.
In particolare, nella giornata di Domenica 5 Ottobre le coste della Romagna sono state testimoni di un evento meteo estremo con venti fortissimi e mareggiate. La causa è da ricercarsi in un piccolo ma attivo centro di bassa pressione che si è formato nel cuore del Mare Adriatico, alimentato da aria più fredda in discesa dall’Europa orientale. Questa depressione, seppur non estesa, ha generato raffiche di Bora ad oltre 100 km/h con onde alte più di 3 metri di altezza che poi si sono abbattute con violenza sulle coste basse e sabbiose della Romagna. In alcune località, l’acqua marina ha invaso le strade costiere, inondato scantinati, divelto staccionate e danneggiato stabilimenti balneari già provati dalla tempesta che colpì, sempre queste zone, lo scorso 24 Agosto.
Il video qui sotto mostra bene tutta la forza del mare che, sotto la spinta delle raffiche burrascose di Bora a 100 km/h, ha invaso i litorali della costa romagnola.
Le condizioni meteo sono previste in miglioramento solamente dalla giornata di Mercoledì 8 Ottobre quando un vasto campo di alta pressione si allungherà fino ad inglobare anche il nostro Paese, di conseguenza, oltre al tanto sole, anche la ventilazione cesserà gradualmente su tutte le regioni.