Meteo: Temperature simil-primaverili, Caldo anomalo su queste regioni, ecco quanto durerà

Ancora caldo anomalo su alcune regioni del nostro Paese dove continueremo a registrare temperature simil-primaverili anche nei prossimi giorni, in attesa di vedere quando ci sarà un possibile cambiamento.

Nonostante siamo entrati nella seconda decade di dicembre e a grandi passi ci stiamo sempre di più avvicinando all'inizio del vero inverno, l'atmosfera sul nostro Paese continua a sonnecchiare proponendoci un contesto stabile, ma anche molto mite per il periodo, in particolare su alcune zone d'Italia.
Fino a tutto il weekend compreso un’area di alta pressione, che dal bacino del Mediterraneo si estende fino al comparto nord-orientale del nostro continente, continuerà a mantenere condizioni meteo-climatiche praticamente invariate.
Da un lato vivremo giornate discretamente soleggiate e miti come ad esempio sulle regioni del Sud, sulle due Isole maggiori, su molte zone del Centro e su tutti i rilievi del Nord. Su queste aree le temperature resteranno inchiodate su valori davvero anomali per il periodo in particolare al Sud e sui rilievi alpini dove l'anomalia termica si farà ancora più evidente. Basti pensare che per trovare temperature prossime allo zero, bisognerà salire bel oltre i 3000 metri, una quota che si raggiunge generalmente nei periodi più caldi dell'anno.
Faranno invece eccezione la valle Padana e i litorali tirrenici, segnatamente quelli della Liguria e della Toscana; queste aree del Paese, infatti, continueranno ad essere disturbate dalle nebbie e dalle nubi basse che si faranno sempre più presenti e determinanti ai fini di un contesto ovviamente meno mite rispetto al resto del Paese. Su queste zone, infatti, i cieli si manterranno spesso più grigi e la mancanza di un generoso soleggiamento inibirà così il riscaldamento diurno.
Insomma, ci troviamo dinanzi a un tipico scenario che conferma quanto le alte pressioni, nei periodi più freddi dell’anno, non sempre siano indice di bel tempo.

QUANTO DURERA'
Detto ciò, appurato il fatto che almeno fino a Domenica 14 non ci saranno cambiamenti di nota, la domanda nasce spontanea: quando finirà questa lunga fase di tempo stabile e di clima anomalo?
Nel corso della prossima settimana, per la precisione tra Martedì 16 e Mercoledì 17 dicembre, l’alta pressione inizierà a perdere un po’ del suo smalto. Ne approfitterà così una perturbazione atlantica che raggiungerà il nostro Paese riportando un contesto meteo più instabile e il tutto accompagnato da una timida flessione dei termometri, più evidente durante il giorno e ovviamente laddove il meteo si presenterà più capriccioso.

Tuttavia, questa parentesi di tempo più incerto non si potrà considerare come un evento in grado di provocare un evidente ribaltone su scala generale. Per vedere un cambiamento più netto, bisognerà probabilmente attendere la settimana successiva, quella che ci proietterà verso le festività natalizie per intenderci, quando un vortice ciclonico potrebbe minacciare severamente il bacino del Mediterraneo.
Attendiamo conferme.
PER APPROFONDIRE: Natale: c'è un'ipotesi clamorosa per le Feste