Sulle fredde acque del mare del Nord infatti e per la precisione tra il Regno Unito e la Danimarca, troviamo un profondo vortice ciclonico il quale, con le sua larghe maglie, riesce ad inviare verso l'Italia deboli spifferi d'aria più fresca intenti ad accarezzare però solo le regioni più settentrionali del Bel Paese.
Come spesso avviene nei periodi caldi, ecco che lo scontro tra due tipi di masse d'aria ben diverse tra loro (aria fresca e caldo preesistente) genera parecchie note d'instabilità che si traducono in improvvisi rovesci anche a sfondo temporalesco.
Questo contesto meteorologico ci accompagnerà anche per questo primo giorno della settimana quando, dopo un mattinata tutto sommato quieta e anche già calda su gran parte del Paese, ecco che nel corso della notte si attiveranno violenti rovesci temporaleschi su almeno 3 regioni: Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige. Oltre alle precipitazioni intense non escludiamo il rischio di forti grandinate, specie sulle pianure piemontesi e lombarde.
Al momento risulta molto bassa la probabilità che i temporali possano estendersi anche alla Valle d'Aosta e al Veneto, ma vista la forte energia in gioco è un'ipotesi da non escludere a priori.