Spazio dunque ad una estrema dinamicità sul fronte meteo, tipica peraltro di questa fase dell'anno in cui le condizioni vengono estremizzate a causa dei forti contrasti tra masse d'aria diverse.
PRIMA PERTURBAZIONE DI SETTEMBRE
La prossima settimana inizierà subito col botto: nel corso di Lunedì 1 e Martedì 2 una prima e forte perturbazione di origine atlantica investirà in pieno le nostre regioni centro-settentrionali. Proprio a causa della rapidità con cui avverrà l'irruzione e della tanta energia in gioco (mari molto caldi, correnti da Sud richiamate dal vortice ciclonico), nonché dai forti contrasti tra masse d'aria completamente diverse, potrebbero venirsi a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scatenare forti raffiche di vento e locali nubifragi. Massima attenzione andrà prestata in particolare al Nord e ai settori tirrenici (Liguria di Levante/Toscana e Lazio) dove non escludiamo il rischio di allagamenti.
Dopo una breve tregua, da Giovedì 4 Settembre una seconda perturbazione potrebbe raggiungere il nostro Paese, dando il via ad un pericoloso peggioramento, con piogge battenti e pure con rischio alluvionale, specie al sulle regioni settentrionali, visti i terreni saturi dopo le piogge dell'ultimo periodo.
Il Sud e le due Isole Maggiori rimarrebbero più ai margini di questi peggioramenti: su questi settori avremo dunque più spazi soleggiati e temperature ancora pienamente estive.
Vista la distanza temporale e le incertezze modellistiche, non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci degli aggiustamenti, con il maltempo che potrebbe colpire in maniera più o meno marcata settori diversi.