Vediamo cosa ci aspetta:
INIZIO CON VENTO, TEMPORALI E FREDDO
I primi giorni di Ottobre vedranno l'Italia sotto l'influenza di una massa d'aria fredda in arrivo dalla Russia. Questa configurazione atmosferica provocherà la formazione di temporali, un crollo termico anche di 10°C, il rinforzo di freddi venti da Nord-Est e la formazione di un ciclone che causerà una forte ondata di maltempo al Sud. Andrà meglio al Nord, ma le temperature saranno sotto la media.
Tutto ciò accadrà indicativamente nei primi cinque giorni del mese, poi arriverà l'alta pressione.
RIMONTA ANTICICLONICA E OTTOBRATA, POI TORNA IL MALTEMPO
Successivamente, il quadro meteorologico è destinato a cambiare. L'area di bassa pressione si sposterà, lasciando spazio ad una temporanea rimonta anticiclonica. Questa fase garantirà alcuni giorni di tempo più stabile e soleggiato, con un graduale rialzo delle temperature fino a metà mese. Sarà un'ottobrata "a intermittenza", con qualche residuo rovescio che potrebbe interessare le estreme regioni settentrionali e orientali, ma senza l'organizzazione di un vero e proprio fronte perturbato.
Le proiezioni a lungo termine indicano un deciso cambiamento nella seconda metà del mese. Il flusso atlantico potrebbe tornare a farsi sentire sull'Europa, riportando il maltempo anche sull'Italia. Perturbazioni atlantiche, ricche di umidità, raggiungerebbero il nostro Paese, portando piogge diffuse e un ritorno a condizioni climatiche più tipicamente autunnali.
Sarà un periodo da monitorare attentamente, con la possibilità di ondate di maltempo più organizzate e durature.