Dopo il maltempo, arriva l’Anticiclone dell’Immacolata con tanto sole e caldo anomalo.
Abbiamo chiesto a Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, cosa succederà nelle prossime ore.
Confermo altre 24 ore di piogge sparse poi prevedo una “forte spallata” dell’alta pressione verso l’Italia e verso gran parte del Continente: arriverà un deciso miglioramento quasi ovunque.
Cosa succederà nel dettaglio?
Nelle prossime 24 ore avremo diffusa e residua variabilità perturbata con molte nubi e qualche pioggia da Nord a Sud: un minimo di bassa pressione traslerà dal Mar Tirreno Centrale verso il Sud provocando precipitazioni soprattutto sulla fascia tirrenica e sulle Isole Maggiori fino all’ora di pranzo del Venerdì; non mancheranno piovaschi sparsi a macchia di leopardo anche al Nord e sulla fascia adriatica.
Dopo pranzo come sarà il tempo?
Dal pomeriggio di Venerdì 5 Dicembre, non pioverà più al Nord, avremo gli ultimi fenomeni anche al Centro mentre la perturbazione si attarderà un po’ di più sulle regioni meridionali.
Da Sabato, infatti, il tempo sarà bello quasi ovunque, ma ancora un po’ uggioso sulle estreme regioni del Sud, in particolare tra Sicilia tirrenica, Calabria e Basso Adriatico.
Quali sono le previsioni per Domenica 7 Dicembre, Sant’Ambrogio?
Qualche isolato acquazzone bagnerà ancora l’estremo Sud mentre qualche fiocco di neve cadrà dalla parte opposta dell’Italia, cioè in Valle d’Aosta; sul resto del Paese, e per la festa dell’Immacolata, il tempo sarà bello e mite ovunque.
In sintesi andiamo incontro ad un importante cambiamento, non è così?
E’ proprio così, avremo un deciso ribaltone nel weekend ed entreremo in una fase strana, ma non stranissima.
Cosa significa strana,ma non stranissima?
In pratica, le temperature saliranno ben sopra le medie di Dicembre, avremo tanto sole e cieli azzurri, non pioverà probabilmente per una decina di giorni salvo pioviggine tra Liguria e Alta Toscana; arriverà l’anticiclone africano nel cuore di Dicembre a portare una lunga fase stabile e decisamente calda per il periodo. Una situazione strana, ma non stranissima da quando siamo entrati nel nuovo clima del XXI secolo: un clima condizionato sempre più spesso dall’Anticiclone Africano e da temperature anomale verso il segno positivo (anomalie calde).
Ancora l’Anticiclone Africano?
Esatto; e pensate, da metà della prossima settimana, lo zero termico potrebbe salire fino a sfiorare i 4000 metri, un valore estremo anche a Giugno!
Dopo il maltempo delle prossime 24 ore andremo incontro ad un dicembre “quasi primaverile”, specie in montagna e lungo le coste del Centro-Sud.