La causa di questa fase così movimentata è da attribuire a un turbolento vortice ciclonico che, dopo aver attraversato l’Italia a cavallo dello scorso weekend, ha ora collocato il suo centro d’azione tra le regioni del basso Adriatico e la Grecia. La sua influenza, tuttavia, continua a farsi sentire su diverse aree del nostro Paese, in particolare sulle regioni adriatiche centro-meridionali.
LE REGIONI PIU' A RISCHIO
Le aree maggiormente coinvolte da questo contesto meteorologico instabile saranno in particolare l'Abruzzo, il Molise e la Puglia, soprattutto lungo i settori esposti del versante ionico. Su queste zone, per tutta la giornata, sarà fondamentale avere un ombrello a portata di mano: il rischio di piogge sparse e temporali continuerà a mantenersi elevato, anche se si tratterà di fenomeni per lo più brevi ma a tratti intensi. Locali piovaschi, inoltre, non si escluderanno anche sui distretti nordorientali della Sicilia e su quelli tirrenici della Calabria.
VENTI DI BURRASCA
A complicare ulteriormente la situazione ci penseranno i venti molto forti a tratti burrascosi, che soffieranno in modo deciso dai quadranti settentrionali, rendendo molto agitato il moto ondoso. Locali mareggiate interesseranno in modo particolare le coste delle Isole Maggiori e del Sud, con onde che potranno facilmente raggiungere i 3-4 metri d’altezza, colpendo le aree costiere più esposte. Una situazione da monitorare con attenzione, soprattutto per chi si trova in prossimità del mare o ha programmato spostamenti via mare.
Nel frattempo, il resto del Paese vivrà condizioni completamente opposte. Grazie all'espansione di un promontorio di alta pressione, attivo ormai da 24/48 ore sull'area mediterranea, sulle regioni del Nord e sul versante tirrenico il tempo sarà decisamente più tranquillo. Su queste zone, infatti, non mancheranno ampi spazi di sereno, accompagnati da un graduale aumento delle temperature, che renderà l’atmosfera piacevolmente mite e sempre più simile ad una classica ottobrata.
Guardando oltre le prossime ore, l’evoluzione meteorologica lascia spazio a un cauto ottimismo. Nei giorni a venire, l’alta pressione sembra infatti destinata a guadagnare ulteriore terreno, anche se dopo metà settimana un vortice ciclonico potrà iniziare a disturbare il meteo su alcune regioni; si tratterà comunque di un peggioramento molto localizzato e da confermare nei prossimi aggiornamenti, ma che merita già da ora un’attenta osservazione.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Prossimi Giorni, si accende l'Ottobrata, ecco cos'è e quali conseguenze avrà in Italia