Carolina del Nord: sei case disabitate sprofondate nell'oceano tra onde e uragani, il Video

1 Ottobre 2025 - Sei abitazioni disabitate lungo le Outer Banks, in Carolina del Nord, sono state inghiottite dall’oceano Atlantico a causa degli uragani Humberto e Imelda, che hanno colpito la regione nelle ultime ore. Si tratta delle ultime strutture private sulla spiaggia a crollare, vittime dell’innalzamento del livello del mare legato al riscaldamento globale.

Cinque case, un tempo sostenute da alte palafitte, sono franate martedì pomeriggio a Buxton, una delle comunità della catena di isole delle Outer Banks, come spiegato da Mike Barber, portavoce del National Park Service. Una sesta abitazione è crollata durante la notte, sempre a Buxton.

Nei video diffusi si vedono le case oscillare sulle palafitte, colpite dalle onde prima di affondare nella risacca. Sulla riva sono rimasti detriti, assi di legno, cuscini e i resti di intere abitazioni, simbolo tangibile della forza della natura e dei cambiamenti climatici in atto.

L’innalzamento del livello del mare ha causato anche interruzioni alla viabilità: il Dipartimento dei Trasporti della Carolina del Nord ha chiuso un tratto della Highway 12 sull’isola di Ocracoke e sospeso la tratta del traghetto tra le isole di Ocracoke e Hatteras, come comunicato dallo stesso dipartimento.

Gli esperti avvertono che eventi come questi potrebbero diventare sempre più frequenti se non si interviene sul fronte della protezione delle coste e dei cambiamenti climatici. Il VIDEO in alto.