Allerta Meteo, avviso della Protezione Civile; in arrivo Temporali, Grandine e Vento forte, i dettagli
Articolo del 22/07/2025
ore 18:50
di Alessandro Fazari Meteorologo
Allerta meteo
A partire da mercoledì 23 luglio, su alcune regioni torneranno nubifragi e grandinate. Dopo il caldo intenso degli ultimi giorni, l’ingresso di aria più fresca e instabile in quota sull’Italia darà il via a una fase di maltempo che interesserà gran parte della seconda metà della settimana, iniziando dal Nord
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Secondo gli ultimi aggiornamenti le zone più a rischio saranno Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia dove sono attesi veri e propri nubifragi in grado di scaricare al suolo oltre 90-100 mm di pioggia in poco tempo. Il rischio è che si possano formare le supercelle temporalesche prima citate con la possibilità di grandine di piccole-medie dimensioni.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di mercoledì 23 luglio, allerta gialla su alcuni settori della Lombardia.
Zone in allertamento per mercoledì 23 luglioIl quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.