Spiagge semi vuote e ombrelloni chiusi, crollo del 30% a luglio; il Video Corriere

Spiagge semi vuote, ombrelloni chiusi e un silenzio insolito nei luoghi simbolo dell’estate italiana. Luglio 2025 ha segnato una battuta d’arresto evidente per i lidi del nostro Paese: secondo l’Osservatorio di Assobalneari-Confcommercio, si è registrata una flessione del 30% di presenze rispetto al 2024.

La causa principale? I prezzi alle stelle. Ombrelloni, lettini e cibo hanno raggiunto cifre giudicate inaccettabili da molti vacanzieri, che hanno preferito altre soluzioni o proprio rinunciare al mare.

E le critiche non arrivano solo dai cittadini. Anche personaggi noti del mondo dello spettacolo hanno sollevato il problema: Alessandro Gassman, Salvo Sottile e Pinuccio di Striscia la Notizia hanno puntato il dito contro i gestori degli stabilimenti, accusandoli di aver esagerato con i rincari. Il VIDEO In alto.