Otto le persone tratte in salvo: sei sciatori, rimasti solo parzialmente sepolti, sono stati estratti rapidamente dalle squadre già presenti in zona. Altre due persone sono state individuate e recuperate poco dopo, sempre in area fuoripista. La loro identità non è ancora stata confermata, ma secondo le prime informazioni potrebbero essere freerider; si ipotizza che uno di loro abbia involontariamente innescato la valanga.
Quattro persone hanno riportato ferite lievi, mentre due sono state elitrasportate all’ospedale di Hall in Tirol. Tra gli otto coinvolti (cinque uomini e tre donne provenienti da Germania, Bulgaria e Austria) alcuni sono riusciti ad azionare gli airbag da valanga.
Imponente il dispositivo di soccorso: oltre 250 gli operatori mobilitati, tra cui le squadre alpine di Neustift, Vorderes Stubaital e Sölden con cinque unità cinofile, la Polizia Alpina, circa 60 soccorritori cechi e polacchi presenti casualmente nell’area e un contingente di 60 soldati delle Forze Armate tedesche. Le ricerche, una volta concluse le operazioni di recupero, sono state interrotte nel primo pomeriggio. Il VIDEO CORRIERE in alto.
