Neve: cadrà ininterrottamente per 7 giorni su queste zone

Neve: cadrà ininterrottamente per 7 giorni su queste zone

Si rischia la nevicata più intensa degli ultimi 30 anni sulle nostre montagne

Neve abbondante in arrivo nei prossimi giorni su molte località montane
Avviso meteo: è in arrivo la nevicata più forte degli ultimi 30 anni! Su molte zone delle nostre Alpi si prevedono infatti accumuli record nei prossimi giorni a causa del passaggio di un ciclone che impatterà sull'Italia nella settimana di Natale.

Da domenica 21 dicembre in poi si instaureranno condizioni ideali per nevicate diffuse e localmente abbondanti sulle nostre montagne.
La mappa sottostante evidenzia l’arrivo di correnti gelide di origine polare, in discesa dal Nord Europa, che favoriranno e alimenteranno la formazione di un ciclone mediterraneo, responsabile del peggioramento delle condizioni atmosferiche.

Ecco che si verrebbe a dunque completare una sorta di manovra a tenaglia con l'Italia stretta tra il freddo da una parte e una perturbazione dall'altra. Proprio il contrasto termico tra le diverse masse d’aria, unito al continuo richiamo umido nei bassi strati e al raffreddamento in quota, costituirà un meccanismo ideale per precipitazioni persistenti e localmente intense, in particolare sui rilievi, dove le condizioni potrebbero risultare favorevoli a nevicate abbondanti e per tanti giorni.
Aria fredda dal Nord Europa e ciclone mediterraneo
ARRIVA LA NEVICATA PIU' FORTE DEGLI ULTIMI 30 ANNI
Queste condizioni infatti ci accompagneranno per tutta la settimana di Natale, per questo motivo sulle Alpi Occidentali sono previste nevicate da record. Gli ultimi aggiornamenti confermano la possibilità di neve per 7 giorni di fila in località come Prato Nevoso (CN), Limone Piemonte (CN), Sestriere (TO) e Courmayeur (AO).

Entro la fine della settimana ci aspettiamo circa 2 metri di accumulo (ma potenzialmente pure di più) oltre i 1400 metri su Piemonte e Valle d'Aosta; fino a 4 metri di neve fresca oltre i 2500 metri. In alcune aree montane non si esclude la possibilità di un evento di carattere straordinario, che potrebbe assumere connotati record per il periodo e per le zone interessate, sia in termini di quantità di neve che di persistenza delle precipitazioni. La seconda mappa che vi proponiamo mostra gli accumuli previsti per tutta la prossima settimana: valori fino a fondo scala su buona parte delle Alpi Liguri, Marittime, Graie, Cozie e Pennine.

Cumulate di neve prevista entro la prossima settimana
Da Mercoledì 24 Dicembre le bufere si estenderanno al resto dell'arco alpino con fiocchi oltre i 600/700 metri su Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia; oltre i 1500 metri invece sugli Appennini. Un bianco Natale sarà possibili invece sul basso Piemonte in città come Cuneo e Asti con i fiocchi che potrebbero fare la loro comparsa fin sulla bassa collina/alta pianura.

PERICOLO VALANGHE
Dopo le abbondanti nevicate il rischio aumenterà notevolmente a causa del manto inconsistente e della elevata quantità di neve caduta in pochissimo tempo. Si raccomanda quindi di consultare il bollettino valanghe cliccando QUI.

Il consiglio dunque è quello di evitare tutte le attività (escursioni, ciaspolate, cascate di ghiaccio, canali nevosi) al di fuori delle piste da sci, specie oltre i 1800 metri di quota, il pericolo di valanghe sarà davvero molto elevato.

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