
La causa va ricercata nelle grandi manovre in atto a livello emisferico, con la formazione di cicloni in discesa dall'Oceano Atlantico che andranno ad interagire con correnti d'aria di origine artica.
Spazio dunque ad un'estrema dinamicità sul fronte meteo proprio in avvio del prossimo anno, e attenzione perché a causa dei forti contrasti tra masse d'aria diverse non escludiamo il rischio di eventi meteo estremi.
WEEKEND: TORNA IL MALTEMPO
Gli ultimi aggiornamenti confermano una prima svolta perturbata per il prossimo weekend: già nel corso di Sabato 3 Gennaio sono previste piogge su Liguria di Levante e al Nord Est; col passare delle ore il peggioramento raggiungerà anche le regioni tirreniche del Centro. Da segnalare inoltre le violente raffiche di Libeccio lungo le coste di Liguria e Toscana: non escludiamo il rischio di mareggiate lungo i litorali maggiormente esposti.
La fase clou del maltempo è attesa tuttavia per Domenica 4 Gennaio quando le correnti in ingresso favoriranno la formazione di un vero e proprio ciclone sui nostri mari. Questo vortice richiamerà a sé forti venti miti dai quadranti meridionali che attraversando tutto il bacino del Mediterraneo si caricheranno di umidità fornendo di conseguenza il carburante necessario per la genesi di eventi estremi.
Specie su Romagna e Toscana sono attese le piogge più intense, in rapida estensione poi al resto del Centro-Sud.
La neve cadrà abbondante sulle zone interne appenniniche con fiocchi oltre i 1500/1600 metri. Più stabile e soleggiato infine al Nord ma qui a far notizia saranno le temperature, previste in ulteriore calo a causa dell'ingresso di masse d'aria di origine Artica.