Meteo: torna il Freddo all'improvviso, la mappa mostra il crollo in poche ore

Nei prossimi giorni ci attende il ritorno di un po’ di freddo, con temperature in calo, soprattutto da Martedì 18, con differenze fino a 10°C su alcune regioni del Paese.

Insomma, come se non fosse bastata la fase di intenso maltempo di questi giorni, ora dovremo fare i conti anche con il ritorno del freddo invernale. Non dobbiamo comunque dimenticarci che siamo ancora a metà del mese di Marzo e dunque all'interno dell'Inverno astronomico. Gioco forza, la fase fredda dei prossimi giorni sarà sicuramente più normale rispetto a quella esageratamente calda che sta ancora avvolgendo il Sud del Paese, in particolare la Sicilia, dove i termometri raggiungono picchi prossimi ai 28/29°C, soprattutto nell’area sud-orientale dell’isola. Anche sul resto del Sud, le temperature massime risultano comunque ben superiori alla media del periodo, mentre altrove, nonostante un contesto non certo freddo, il maltempo mantiene le temperature nettamente più basse e ben lontane dai prematuri caldi estivi delle regioni meridionali.

Le cose, però, sono destinate a cambiare già con l’inizio della prossima settimana, in particolare da Martedì 18. Anche se il meteo dovrebbe regalarci una maggior tranquillità rispetto a questi giorni, notiamo una massa d’aria fredda, in discesa dal Nord Europa, dirigersi verso i vicini Balcani, riuscendo in parte a interessare anche il nostro Paese, soprattutto il settore più orientale.
Già da Lunedì 17 ci attende una prima, timida diminuzione delle temperature, che si estenderà in forma più evidente da Martedì 18 su gran parte del Paese. Attenzione, però: la stagione avanza, le ore di luce aumentano, il sole è più alto all’orizzonte e, di conseguenza, scalda di più. Il risultato? Il calo termico si avvertirà maggiormente di notte al Nord e nelle zone interne del Centro, dove, grazie ai maggiori rasserenamenti previsti, le colonnine di mercurio potrebbero addirittura scendere sotto la soglia del gelo, registrando differenze notevoli.

Un contesto decisamente meno mite si registrerà comunque anche durante le ore diurne, soprattutto per effetto di una tesa e rigida ventilazione dai quadranti nord-orientali, che contribuirà a una maggiore percezione del freddo, specialmente sulle regioni di Nord-Est, lungo tutto il versante adriatico e su parte del Sud dove da temperature massime mediamente prossime ai 27/28°C passeremo a valori intorno ai 18/20 gradi.

Se tutto verrà confermato, questa nuova impronta nella circolazione generale ci terrà compagnia sicuramente fino alle giornate di Mercoledì 19 e Giovedì 20, in attesa di un nuovo e possibile ritorno del flusso atlantico, pronto a inviare, tra Venerdì 21 e Sabato 22, una nuova perturbazione. Ne riparleremo.
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