Una perturbazione atlantica spazzerà via questa stasi anticiclonica sul nostro Paese a partire dall'inizio della prossima settimana, riportando pioggia e neve: difficile dire se sarà uno stravolgimento definitivo, per il momento prendiamoci questa boccata d'ossigeno, utile soprattutto a ripulire l'aria dagli agenti inquinanti.
PIOGGIA E NEVE: CAMBIA TUTTO
Dalla serata di Lunedì 15 Dicembre una perturbazione atlantica approderà l'Italia portando le prime precipitazioni sulle estreme aree del Nord-Ovest. Fase instabile che raggiungerà il culmine nella giornata di Martedì 16 Dicembre, con piogge abbondanti su molte regioni e anche il ritorno della neve.
Le zone che osserveranno i fenomeni più intensi saranno quelle nord-occidentali e tirreniche, Piemonte e Liguria in primis, ma anche Lombardia, Toscana, Lazio e Sicilia.
Sulla Liguria sono attese piogge e temporali con accumuli che potrebbero superare localmente i 100mm in 24-36 ore a causa di nuclei stazionari. Uno scenario quasi anomalo per il periodo.
Altrove pioverà, ma in modo decisamente più contenuto.
Ciò che sicuramente fa più notizia però, visto il trend degli ultimi giorni, è il ritorno della neve.
Sulle Alpi occidentali sono attese nevicate consistenti, con accumuli anche superiori ai 50 cm oltre i 1500-2000 metri di quota. Mentre sulle aree del basso Piemonte le precipitazioni nevose potranno spingersi fin sotto i 900-1000 metri, con interessamento delle aree collinari sulla provincia di Cuneo.