Dando uno sguardo alle carte meteo possiamo vedere un'intensa perturbazione di origine atlantica che dalla Francia investirà in modo sempre più incisivo il Piemonte. Il carburante necessario per lo sviluppo di celle temporalesche verrà fornito dalle intense correnti di Scirocco che ricche di umidità scaricheranno al suolo ingenti quantità d’acqua e neve. Anche la Protezione Civile ha diramato un'allerta per condizioni meteo avverse di colore GIALLO specie per le province di Verbania e Biella.Su questi settori infatti dal pomeriggio di oggi e per tutta la giornata di domani, Giovedì 4 Aprile, permane il rischio nubifragi a causa di precipitazioni particolarmente abbondanti con picchi di pioggia che sfioreranno anche di 200-250 mm in 48 ore. Una situazione dunque molto delicata dal punto di vista idrogeologico, con possibili criticità per allagamenti o frane.
La neve cadrà molto abbondante sulle Alpi, inizialmente oltre 1800 metri di quota, in calo verso la sera di domani fin verso gli 800/1000 metri in concomitanza dell'ingresso del fronte freddo. A Riale, località sciistica situata nell'alto Verbano sono attesi fino a 100 cm di neve fresca entro la fine dell’evento. Prestare massima attenzione quindi al pericolo valanghe che risulterà molto elevato nei prossimi giorni.
Sulle pianure l'atmosfera sarà molto instabile con la possibilità di fenomeni temporaleschi sparsi accompagnati da grandinate e forti colpi di vento almeno fino alla serata di Giovedì.