Articolo del 31/10/2025
                ore 18:46
                di Mattia Gussoni Meteorologo
        
 
 Proiezioni aggiornate per tutto il mese di Novembre
Proiezioni aggiornate per tutto il mese di Novembre
Tendenza per Novembre: sono appena arrivate le proiezioni per tutto il mese. Il freddo, quello vero, sembra ancora lontano: la prima parte del mese porterà infatti temperature oltre la media e 
giornate insolitamente miti su gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma dietro questo caldo fuori stagione si nasconde un potenziale rischio: mari più caldi e umidità elevata potrebbero alimentare nuove fasi di 
maltempo intenso nelle prossime settimane.
TEMPERATURE OLTRE LE MEDIE
Le prossime settimane di Novembre vedranno ancora valori termici oltre le medie climatiche di circa +1/3°C su buona parte del continente: le anomalie principali sono previste in particolar sul bacino del Mediterraneo, Italia compresa, Scandinavia ed Europa centro orientale. La mappa qui sotto mostra bene lo scarto rispetto alla media. Oltre a dar vita a giornate ancora gradevoli, questo "caldo fuori stagione" si riflette anche sulla temperatura dei mari, che fanno registrare valori di circa 2°C oltre le medie di riferimento. Tutto ciò si tradurrà in una maggiore energia potenziale in gioco (alti tassi di umidità nei bassi strati dell'atmosfera), ovvero quel carburante necessario per lo sviluppo di temporali particolarmente violenti. Temperature sopra la media in avvio di Novmembre fino a +3°C (fonte : ECMWF)RISCHIO MALTEMPO
Temperature sopra la media in avvio di Novmembre fino a +3°C (fonte : ECMWF)RISCHIO MALTEMPO
Qui l'altra faccia della medaglia, ovvero il rischio legato alle ondate di maltempo. A confermarlo ulteriormente sono le ultime proiezioni del Centro Europeo che pongono l'attenzione in particolare sull'Italia per il serio rischio di eventi estremi.
Nulla di così strano, peraltro: Novembre risulta infatti sempre più spesso caratterizzato dalla presenza di cicloni mediterranei, ovvero da vaste aree depressionarie che si formano sui nostri mari: rispetto al passato però queste strutture atmosferiche hanno molta più energia a cui poter attingere (i mari caldi come dicevamo prima) e possono perdurare per diversi giorni, provocando piogge battenti con cumulate di oltre 
2/300 litri per metro quadrato in pochissimo tempo e mareggiate lungo le coste più esposte.
Come possiamo vedere dalla seconda 
mappa qui sotto permane infatti un'
area di bassa pressione sul comparto atlantico; questo significa che a più riprese arriveranno perturbazioni cariche di piogge fin sul bacino del Mediterraneo. La prima delle quali dovrebbe colpire l'Italia intorno al 
14-15 del mese, dando il via ad un peggioramento importante su molte delle nostre regioni.
 Area di bassa pressione sul comparto atlantico: nuove perturbazioni verso l'Italia
Area di bassa pressione sul comparto atlantico: nuove perturbazioni verso l'ItaliaIn sintesi, l’avvio di Novembre sarà segnato da un 
clima ancora insolitamente 
mite, con temperature superiori alle medie stagionali e mari più caldi del normale. Tuttavia, proprio questo surplus di energia e umidità potrebbe trasformarsi, nel corso delle prossime settimane, nel motore di nuove fasi di 
maltempo intenso, specie sulle regioni del Centro Nord. Sarà dunque un mese da seguire con attenzione, perché dietro l’apparente tranquillità delle prime giornate autunnali potrebbe nascondersi una fase più turbolenta, tipica di un Mediterraneo sempre più caldo e dinamico.