Meteo: nei Prossimi Giorni arriva un grande anticiclone, sarà caldo anomalo per il periodo

Sarà un anticiclone esagerato quello che detterà legge in Italia nei prossimi giorni, provocando una fase di caldo anomalo su quasi tutte le nostre regioni.

Già dalla giornata di Mercoledì 17 Settembre una vasta area di alta pressione di origine subtropicale è pronta a tornare e dominerà la scena per diversi giorni su buona parte dell'Europa centro-occidentale, interessando pienamente anche il nostro Paese.
L'anomalia più rilevante riguarderà il campo delle temperature: la mappa qui sotto mostra bene proprio la "bolla calda" ben distesa sul Vecchio Continente: si tratta di una massa d'aria piuttosto calda per il periodo, dato che questi giorni sono proprio quelli che ci condurranno verso l'Autunno: il colore rosso sulla cartina sta ad indicare scarti superiori alla media climatica di ben 8/10°C. In Germania e Francia farà davvero molto caldo con valori fino a 30-31°C a Parigi e Berlino.

CONSEGUENZE IN ITALIA
Tutto questo avrà degli importanti conseguenze anche in Italia che registrerà un periodo meteorologicamente molto stabile e soleggiato nei prossimi giorni. Non solo. Oltre al tanto sole, a partire da Giovedì, ma soprattutto nel weekend, sono previsti picchi massimi di temperatura fino a 31-32°C sulle pianure del Nord, fino a 34°C al Centro, in Puglia e sulle due Isole Maggiori.

CALDO ANOMALO: LE TEMPERATURE PREVISTE
Il Nord vedrà valori massimi facilmente superiori ai 30°C, con picchi fino a 33/34°C nei fondi valle alpini, dove l’aria si farà particolarmente calda e talvolta afosa.
Anche il Centro registrerà punte simili, soprattutto nelle aree lontane dalle coste, con massime vicine ai 32/33°C. Al Sud e in Sicilia si toccheranno addirittura punte di 35°C nelle zone interne e in particolare nelle ore centrali della giornata.

DURATA ONDATA DI CALDO
Il caldo anomalo ci terrà compagnia anche per tutto il prossimo fine settimana. Successivamente, potrebbe finire: occhi puntati a quello che potrebbe accadere da Lunedì 22 Settembre (Equinozio d'Autunno) in avanti. Il sempre più probabile abbassamento del flusso perturbato atlantico, unito alle prime incursioni fredde dal Nord Europa, troverebbe infatti un Mediterraneo ancora insolitamente caldo. Questo scenario accrescerebbe i contrasti termici tra masse d'aria diverse e, di conseguenza, l’energia potenziale a disposizione dell’atmosfera: un mix che, come spesso accade nei periodi di transizione stagionale, aumenta il rischio di fenomeni estremi quali nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Tempesta Equinoziale in arrivo, ecco la data che segnerà lo Stop definitivo dell'Estate