La settimana di Ferragosto si preannuncia a dir poco infuocata sull'Italia. Poi, col passare dei giorni, qualche temporale potrebbe interessare alcune delle nostre regioni.
Abbiamo chiesto ad Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, di fare il punto sul meteo atteso per la settimana di ferragosto.
L'attore principale che condizionerà il tempo nella settimana centrale di Agosto sarà il famigerato anticiclone africano denominato "Caronte" che, dall'interno del deserto del Sahara abbraccerà buona parte del bacino del Mediterraneo. Da segnalare solamente il rischio di qualche insidioso temporale su Alpi, Prealpi e zone interne del Centro specie tra martedì 13 e mercoledì 14; vista la tanta energia potenziale in gioco non va sottovalutato il pericolo derivante da questi eventi con la possibilità pure di locali grandinate o nubifragi.
Si tratterà di un "break temporalesco" importante? Poi arriverà un po' di refrigerio?
Assolutamente no, i temporali saranno piuttosto intensi, ma saranno confinati ai settori montuosi; nessuna rinfrescata in vista, il gran caldo africano è destinato a durare ancora a lungo.
Dove farà più caldo nei prossimi giorni?
La massa d'aria in questione, molto calda, di matrice subtropicale, provocherà oltre a un'estrema stabilità atmosferica con tanto sole anche un'impennata delle temperature già a partire dalla giornata odierna; nel corso della giornata di Ferragosto (martedì 15) il caldo si farà sentire in particolare sulle regioni tirreniche e sulle due Isole Maggiori dove i valori termici si porteranno diffusamente oltre i 36-38°C durante le ore pomeridiane. Addirittura a Firenze si potranno raggiungere picchi fino a 39°C. Non escludiamo inoltre che nelle zone interne della Sardegna si possano toccare punte massime al di sopra dei 40-42°C.