Meteo: Giugno, è cambiata la Tendenza per Temperature e Precipitazioni, ci sono importanti novità

Meteo: Giugno, è cambiata la Tendenza per Temperature e Precipitazioni, ci sono importanti novità

E' iniziato il primo mese dell'Estate 2024 tra caldo africano ed eventi estremi

Giugno: in arrivo la svolta con l'anticiclone africano

Giugno: in arrivo la svolta con l'anticiclone africano
Ci siamo, il mese di Giugno è appena partito e con esso anche la stagione estiva.

In molti ci state facendo questa domanda: "ma dopo una Primavera così piovosa e instabile non è che pure l'Estate sarà temporalesca?". Ora possiamo darvi le prime risposte grazie all'ultimo aggiornamento del Centro Europeo che ha cambiato un po' la tendenza per temperature e precipitazioni.

Ebbene, i primi giorni del prossimo mese (compresa la Festa della Repubblica) vedranno il passaggio di correnti instabili in discesa dal Nord Europa verso il bacino del Mediterraneo: a maggiore rischio precipitazioni saranno le regioni del Centro-Nord, più esposte con queste dinamiche atmosferiche.

Poi ecco la svolta che in tanti aspettavano: la data da segnare sul calendario è quella del 5-6 Giugno, quando l'anticiclone africano inizierà a farsi via via più invadente sul bacino del Mediterraneo, distendendosi dall'interno del deserto del Sahara verso il nostro Paese. Questo nuovo assetto comporterà una maggiore stabilità atmosferica su buona parte dell'Italia e, soprattutto, un deciso aumento delle temperature con punte massime fino ad oltre 32°C, specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori.Dal 5-6 Giugno in avanti anticiclone africano in avanzata verso l'Italia

Dal 5-6 Giugno in avanti anticiclone africano in avanzata verso l'Italia
Ma attenzione, ciò non significa che l'intero mese trascorrerà all'insegna del sole e di un clima caldo. Il rovescio della medaglia di questa particolare condizione sinottica ed in generale dei cambiamenti climatici come abbiamo visto anche negli ultimi anni è rappresentato dal rischio di eventi meteo estremi. Il surplus di calore e la crescente umidità nei bassi strati potrebbero fornire il carburante necessario per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche ogni qual volta degli spifferi di aria più fresca e instabile riusciranno a far breccia nell'anticiclone. Capita infatti che dopo un'ondata di caldo, al primo ingresso freddo in quota (solitamente in discesa dal Nord Europa), i moti convettivi (aria calda che sale) vengano particolarmente esaltati provocando la genesi di temporali violenti, con elevato rischio di grandinate.

In definitiva, con il nuovo mese avverrà probabilmente il passaggio di consegne tra questa instabile e piovosa Primavera e un'Estate che si preannuncia molto calda, specie su alcuni settori del nostro Paese.

iLMeteo è anche su WhatsApp!
Iscriviti per essere sempre aggiornato.