Meteo Ferragosto: sole protagonista, ma con piogge in agguato, la mappa con le aree a rischio

Meteo Ferragosto: sole protagonista, ma con piogge in agguato, la mappa con le aree a rischio

Meteo Ferragosto 2025: previsioni aggiornate
Previsioni meteo aggiornate per Ferragosto 2025: sole grande protagonista, ma occhio alle prime forti piogge.

Sarà un Ferragosto nel segno del grande caldo quello in arrivo Venerdì 15 agosto, con l’anticiclone africano Caronte ancora ben saldo sul bacino del Mediterraneo. L’alta pressione garantirà condizioni di stabilità atmosferica su gran parte del territorio italiano, regalando cieli sereni o poco nuvolosi dalla mattina fino a sera.

ECCO DOVE CI SARA' IL SOLE E TANTO CALDO A FERRAGOSTO
Le masse d'aria in arrivo saranno di origine subtropicale, quindi molto calde, ragion per cui i valori si manterranno ben oltre le medie climatiche di riferimento.

Oltre al tanto sole, il caldo si farà sentire in particolare sulle pianure del Nord, in Toscana e Lazio, in Puglia e sulle due Isole Maggiori dove sono previste temperature intorno ai 36-37°C anche in città come Torino, Milano, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Foggia. Possibili isolate punte di 40°C nel Tavoliere delle Puglie. 34-35°C in Sicilia e Sardegna, localmente 36-38°C nell’interno.

Temperature massime previste per Ferragosto
ZONE A RISCHIO PIOGGIA
Il caldo non sarà l'unico protagonista. A causa del passaggio di aria più instabile in quota ci aspettiamo delle piogge, specie durante le ore pomeridiane, su Alpi e Prealpi e sulle zone interne del Centro Sud; qualche cella temporalesca potrebbe sconfinare fin sulle coste specie su basso Lazio e Calabria.

Vista la tantissima energia potenziale in gioco dovuta al grande caldo degli ultimi giorni non sono da escludere locali grandinate; come capita di frequente questi eventi durano solitamente poche ore e non sono in grado di "rovinare" l'intera giornata.

Zone a rischio pioggia per Ferragosto
Insomma, ecco servito il segnale che il caldo anomalo potrebbe iniziare a cedere il passo a una fase più instabile e movimentata. Le prime avvisaglie del cambiamento si faranno sentire anche nel corso del weekend successivo, con l'Italia divisa tra le ultime fiammate africane e rovesci localmente intensi, grandinate e colpi di vento.

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