Meteo Europa: clima impazzito, tra fiammate di Caldo e Supercelle, le conseguenze in Italia

Meteo Europa: clima impazzito, tra fiammate di Caldo e Supercelle, le conseguenze in Italia

Condizioni meteo estreme sull'Europa

Condizioni meteo estreme sull'Europa
L'Europa occidentale, un tempo culla di un clima temperato ideale – inverni freschi e estati calde ma mai eccessive, il tutto sapientemente bilanciato dall'influenza dell'anticiclone delle Azzorre – è ormai solo un ricordo. È evidente che questo equilibrio climatico sia stato alterato.

In queste ore l'anticiclone Africano Scipione sta arroventando il bacino del Mediterraneo e il cuore dell'Europa con punte massime di temperatura ad oltre 35°C. Si tratta a tutti gli effetti di un evento estremo: come possiamo vedere dalla mappa qui sotto stiamo parlando di anomalie termiche di +8/10°C in più rispetto a quanto ci si aspetterebbe in questo periodo dell'anno; in Italia si sono già raggiunti picchi massimi intorno ai 37°C sulle regioni del Centro e fino a 40°C nelle zone interne della Sardegna.Gli estremi meteo sul continente europeo

Gli estremi meteo sul continente europeo
Ma attenzione, non è solo il caldo a creare disagi. Allargando il nostro sguardo all'intero scacchiere europeo possiamo notare come da Venerdì 13 Giugno un vasto centro depressionario alimentato da correnti atlantiche posizionato nei pressi delle Isole Britanniche, ha iniziato a inviare numerosi e pericolosi fronti temporaleschi verso la Francia e l'Inghilterra. A causa dei fortissimi contrasti tra masse d'aria diverse si sono formate nella serata di Venerdì 13 delle incredibili supercelle che hanno provocato grandine grossa.La supercella che ha colpito Rouen la sera di sabato 14 giugno, foto di Lilly Neel
La supercella che ha colpito Rouen la sera di sabato 14 giugno, foto di Lilly Neel
Nelle prossime 24 ore questi temporali continueranno a colpire la Francia ma non solo, sono attesi anche verso i Paesi Bassi e la Germania con effetti pericolosi.

CONSEGUENZE PREVISTE IN ITALIA
Il nostro Paese si troverà ancora nel mezzo, in una sorta di "zona di convergenza" in cui interagiscono masse d'aria di origine diversa (aria fredda di origine Atlantica e quella calda africana). Proprio in questa "terra di nessuno" avvengono i contrasti maggiori e più pericolosi: il calore che si accumula nei bassi strati dell'atmosfera aumenta il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi, venti forti e pericolose grandinate.

Tra la giornata di Domenica 15 Giugno e quella di Lunedì 16 Giugno andrà prestata la massima attenzione per possibili forti temporali su Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Successivamente il maltempo potrebbe estendersi pure sulle regioni del Centro.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Grandine, tra poco colpirà queste regioni, i dettagli

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