E' ormai diventata una sfida quotidiana: combattere l’afa, cercare rifugio all’ombra, sperare in una brezza che non arriva mai. Il caldo africano ha stretto l’Italia in una morsa implacabile, trasformando le città in forni e le notti in interminabili sessioni di sauna. Specialmente al Sud.
Ma c'è una svolta all'orizzonte: il grande caldo sta per prendersi quanto meno una pausa.
A portare una boccata d’ossigeno ci penserà “Circe”, un ciclone in arrivo dalla Francia tra Giovedì 24 e Venerdì 25 Luglio. Niente paura, non sarà un ciclone da film catastrofista americano, bensì un vortice che provocherà una sana dose di instabilità meteorologica e, soprattutto, una ventata di aria più fresca.
I primi effetti si faranno sentire al Nord, inizialmente sui rilievi, ma ben presto anche in pianura. Le temperature cominceranno a scendere e l’atmosfera, finalmente, si farà più respirabile.
Tuttavia, la rinfrescata non sarà solamente per le regioni settentrionali. La sua influenza si farà strada via via anche verso il Centro-Sud, spazzando progressivamente l’aria stagnante che sta rendendo questi ultimi giorni una tortura. I venti oceanici riporteranno le temperature su livelli decisamente più accettabili, anche nelle zone dove si sono toccati i 44-45°C come se nulla fosse. Passeremo da condizioni tropicali ad un’Estate più normale, di quelle che si ricordano con nostalgia, quando i 40°C erano un evento raro e non la regola.
La data? Entro Domenica 27 Luglio l’intero Paese potrà tirare un sospiro di sollievo.
Le città torneranno vivibili, i condizionatori potranno riposarsi un po’ e anche il sonno notturno non sarà più un miraggio. Sarà l’occasione per tornare a godersi l’estate come si faceva una volta: con il sole sì, ma anche con un po’ di tregua e quel pizzico di freschezza che rende tutto più piacevole.
In definitiva: dopo un inizio di Luglio davvero rovente, l’Italia ritroverà il gusto di un’Estate più gentile, fatta di giornate calde, ma non infernali e, magari, anche di qualche temporale, di quelli che lavano via l’afa e portano con sé un profumo di nuova stagione.
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