Cronaca Meteo - Italia

Superluna: l'ultima del 2025 sarà la più alta nel cielo, ecco quando ...

Articolo del 5/12/2025 ore 6:19
Arriva la superluna fredda, l'ultima del 2025Venerdì 5 Dicembre 2025 avremo l'ultima superluna del 2025! COS'E' UNA SUPERLUNA Si ha una superluna quando il nostro satellite, in fase di plenilunio (luna piena) si trova nel punto più vicino, o quasi, alla Terra (il perigeo). Nel mese di Dicembre il perigeo cadrà Giovedì 4, qualche ora prima del plenilunio. Quindi possiamo parlare di superluna.QUANDO VEDERLA Intorno alle 16.30 di Venerdì 5 Dicembre (l'orario varierà da città a città) la luna inizierà a sorgere verso est, sarà già grandissima e, udite udite, anche rossa. Il disco lunare si leverà tingendosi di giallo, oro e rame, mentre la scomparsa del sole che avverrà quasi in contemporanea renderà il cielo di un blu sempre più scuro. La colorazione che prenderà la luna non è un’illusione: è il risultato della diffusione atmosferica, che filtra le tonalità blu e lascia passare le lunghezze d’onda più rosse. Con il passare delle ore il nostro e unico satellite assumerà la consueta luminosità argentata. Con una superluna il disco lunare si potrà vedere più grande di circa il 7-8% e decisamente più luminoso.LA LUNA FREDDA: SARA' LA PIU' ALTA NEL CIELO La Superluna di Dicembre è nota anche come "Luna fredda" nome legato soprattutto alla tradizione popolare e legato al periodo che ci sta portando all'Inverno astronomico. L'ultima superluna dell'anno oltre ad essere più grande di circa l'8% e più luminosa di quasi il 16%, avrà la caratteristica di essere la più alta nel cielo con il sole quasi all'opposizione. In alto il VIDEO SKY di approfondimento con Lorenzo Tedici. ...
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Freddo e Caldo: si prepara uno sbalzo eccezionale delle Temperature

Articolo del 5/12/2025 ore 6:16
Sbalzo eccezionale delle temperature nei prossimi giorniDal freddo anticipato al caldo anomalo. Nei prossimi giorni si completerà uno sbalzo eccezionale delle temperature che interesserà praticamente tutto il nostro Paese. L’inizio dell'ultima decade di Novembre aveva mostrato un corposo raffreddamento, tanto che avevamo parlato di di una sorta di anticipo d'Inverno, con le prime serie di gelate di stagione anche in pianura, sia al Nord, sia nelle zone interne del Centro. Per alcuni giorni le temperature minime sono scese ben al di sotto della media climatologica del periodo. Tuttavia, sul finire di Novembre e con l’inizio di Dicembre, proprio in coincidenza con l’avvio dell’Inverno meteorologico, la circolazione generale ha subito un primo cambiamento. Il flusso zonale atlantico, più mite e umido, ha preso il sopravvento, convogliando masse d’aria decisamente più miti che hanno provocato un primo rialzo termico: l'aumento si è evidenziato un po' ovunque, ma soprattutto durante la notte al Nord e nelle zone interne del Centro, complice la maggiore copertura nuvolosa e il conseguente ristagno nei bassi strati del calore accumulato nelle ore diurne. Siamo dunque passati da un assaggio d’Inverno ad un rinnovato scenario autunnale.DAL FREDDO AL CALDO: SBALZO ECCEZIONALE DELLE TEMPERATURE Il passaggio dal freddo al caldo non si esaurirà. Anzi. Nei prossimi giorni si completerà uno sbalzo termico eccezionale. Registreremo infatti un ulteriore riscaldamento dovuto all’arrivo di un possente anticiclone di matrice africana che, specie nel corso della prossima settimana, spingerà i termometri fortemente sopra la media su tutto il Paese, regalando a molte regioni un clima quasi più primaverile che invernale. Le temperature più elevate si registreranno soprattutto al Sud, sulle due Isole maggiori, su gran parte del Centro e lungo i rilievi del Nord, in particolare sulle Alpi, dove potremmo arrivare anche a 7/8°C in più rispetto alla norma.Gli unici settori che potrebbero fare eccezione, almeno parzialmente, sono la Valle Padana e i litorali di Liguria e Toscana, dove le alte pressioni invernali favoriscono spesso la formazione di nubi basse e nebbie, le quali, giocoforza, inibiscono l'aumento delle temperature.Questo scenario, orientato verso un generale riscaldamento termico ci accompagnerà quanto meno per tutta la prossima settimana.  ...
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Meteo Natale 2025: ecco che tempo e clima ci aspettano per le Feste. Ci ...

Articolo del 5/12/2025 ore 6:16
Aggiornamenti importanti per NataleCon l’avvicinarsi del Natale una domanda è sempre più frequente: che tempo e che clima avremo durante le Feste? Ebbene, ora possiamo iniziare a dare qualche risposta perché ci sono le prime proiezioni.Come sempre dobbiamo affidarci alle cosiddette previsioni sul medio e lungo periodo, che hanno il ruolo di predire, a livello generale, ciò che potrà accadere, sia dal punto di vista climatico (le anomalie delle temperature), sia da quello pluviometrico (le anomalie delle precipitazioni). NATALE 2025: FESTE SENZA FREDDO? A tal proposito, l'ultimo aggiornamento dell'autorevole Centro Europeo, con sede operativa in Italia (a Bologna) non lascia molti dubbi: le temperature dovrebbero mantenersi sopra la media su buona parte dell'Europa da metà Dicembre e fino a Natale. Le anomalie più pesanti sono attese sulla Scandinavia e sulla parte occidentale della Russia con scarti fino a +3°C dalle medie di riferimento. Cosa significa questo nel concreto? Di fatto, la mancanza della "materia prima", ovvero dei serbatoi di freddo, proprio in quei luoghi dove dovrebbero nascere gli impulsi gelidi in grado di portare le ondate di freddo e neve alle latitudini più meridionali del continente europeo, fin sul nostro Paese. E' presto per dirlo con certezza assoluta, ma pare che si possa andare proprio nella direzione di Feste di Natale senza freddo.Già dalla prossima settimana un vasto campo di alta pressione si espanderà sull'Europa, inglobando anche l'Italia, dando il via ad una fase decisamente stabile e pure piuttosto mite. Si delinea dunque una sorta di blocco atmosferico dalla metà del mese destinato a influenzare anche il periodo natalizio: le zone di alta pressione tendono infatti a consolidarsi per molti giorni, agendo come una barriera che di fatto blocca l’arrivo delle perturbazioni atlantiche e ostacola le irruzioni di aria fredda dal Nord. Questa configurazione, tipica delle fasi più stabili dell’Inverno, potrebbe mantenere il tempo generalmente asciutto e con temperature miti per il periodo, soprattutto in quota, mentre nelle pianure non si escludono nebbie e inversioni termiche. Una tendenza che, se confermata nei prossimi aggiornamenti, renderebbe il Natale più tranquillo e poco invernale sotto il profilo meteorologico. Va detto, tuttavia, che molto dipenderà anche dal comportamento del Vortice Polare, ovvero la figura atmosferica chiave dell'Inverno, presente sopra al Polo Nord e che può improvvisamente cambiare il volto alla stagionecon ondate di freddo anche piuttosto intense. PER APPROFONDIRE: Meteo: colpo di scena nell'Inverno 2025, il Vortice Polare è ai minimi, cosa può succedere ...
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Tornado in Puglia: tra Manduria e San Pietro in Bevagna, il Video

Articolo del 4/12/2025 ore 22:00
Tornado in Puglia: tra Manduria e San Pietro in Bevagna, il VideoUn tornado ha colpito nel pomeriggio di Martedì 2 Dicembre la provincia di Taranto, interessando in particolare l’area compresa tra Manduria, Avetrana e San Pietro in Bevagna. Il vortice, ben visibile anche a diversi chilometri di distanza, ha raggiunto il suolo nell’immediato entroterra, attraversando le campagne e provocando danni e diversi disagi. Alcune strutture agricole e serre sono state scoperchiate, mentre rami e detriti sollevati dal vento hanno reso difficoltosa la circolazione nelle strade rurali. Il fenomeno, durato alcuni minuti, ha attirato l’attenzione dei residenti che hanno documentato l’evento con foto e video, poi condivisi sui social. Le autorità locali stanno monitorando la situazione per valutare l’entità dei danni e verificare eventuali criticità nelle zone colpite. Il VIDEO in alto. ...
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Tromba marina danza davanti alla costa di Augusta (SR): spettacolare ...

Articolo del 4/12/2025 ore 21:30
Tromba marina danza davanti alla costa di
Augusta (SR): spettacolare fenomeno, il video Una tromba marina è stata avvistata durante la mattinata di Mercoledì 3 Dicembre lungo la costa di Augusta, in provincia di Siracusa. Il vortice, ben visibile anche da diverse zone del litorale, si è formato sul mare durante il passaggio di un sistema temporalesco che sta interessando parte della Sicilia orientale.Il fenomeno, pur suggestivo e accompagnato da un notevole movimento di nubi e spruzzi d’acqua, non ha toccato terra, evitando così potenziali danni o situazioni di pericolo per la popolazione. La tromba marina è rimasta infatti sul mare aperto per tutta la sua durata, dissipandosi gradualmente senza conseguenze. Il video in alto documentato da Siracusa News. ...
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Ponte dell'Immacolata, sorprese già nel Weekend. Previsioni per Sabato 6, ...

Articolo del 4/12/2025 ore 21:05
Previsioni
aggiornate per il weekend e l'ImmacolataNel corso del Ponte dell'Immacolata arriverà una decisa svolta a livello emisferico, con sorprese attese già nel weekend. L'ultimo aggiornamento ha sostanzialmente confermato le novità che vi avevamo anticipato nelle ultime ore sul tempo previsto per Sabato 6, Domenica 7 e Lunedì 8 Dicembre.Dopo una fase anche piuttosto duratura di maltempo è prevista infatti la rimonta di un campo di alta pressione che tenderà via via a consolidarsi sul bacino del Mediterraneo e sull'Europa centro-occidentale. L'ultimo vortice, in allontanamento verso la Grecia, lascerà dietro di sé una ventilazione di Maestrale (da Nord-Ovest) piuttosto tesa, specialmente al Centro-Sud, che spazzerà via le nubi. PONTE DELL'IMMACOLATA: CAMBIA TUTTO Dunque, cambia tutto proprio in concomitanza con il Ponte dell'Immacolata. Il tempo diventerà soleggiato e stabile sulla maggior parte delle regioni, con l'unica eccezione che sarà verosimilmente rappresentata dall'estremo Sud, dove potranno ancora verificarsi residui rovesci, destinati comunque ad esaurirsi nel corso della giornata di Sabato 6 Dicembre. Un vasto anticiclone di matrice subtropicale si rafforzerà poi ulteriormente sul bacino del Mediterraneo tra Domenica 7 e Lunedì 8 Dicembre, estendendosi progressivamente verso l’Europa centro-occidentale e includendo quindi anche l'Italia. Questa configurazione, chiamata in gergo “blocco anticiclonico”, impedirà, di fatto, non solo il normale transito delle perturbazioni da ovest verso est, ma anche le irruzioni fredde in discesa dal Nord Europa. Detto in parole semplici, stop alle piogge, aspettiamoci una fase decisamente soleggiata e pure mite per il periodo, specie al Centro-Sud. Le temperature infatti sono previste in deciso aumento nei valori massimi con punte oltre i 15°CTENDENZA PROSSIMA SETTIMANA Guardando oltre il ponte dell’Immacolata, la fase stabile e mite sembra destinata a proseguire per tutta la prossima settimana. Sono previste giornate prevalentemente soleggiate, con pochissime possibilità di precipitazioni, e temperature diurne che risulteranno nettamente superiori alle medie stagionali, regalando un clima decisamente più mite del normale per questo periodo dell’anno.PER APPROFONDIRE: Prossima Settimana: drastico cambiamento nella configurazione meteo. Gli aggiornamenti ...
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Meteo: con l'Anticiclone dell'Immacolata lo Zero Termico salirà a 4000 ...

Articolo del 4/12/2025 ore 21:00
Con l'Anticiclone
dell'Immacolata lo Zero Termico salirà a 4000 metriDopo il maltempo, arriva l’Anticiclone dell’Immacolata con tanto sole e caldo anomalo.Abbiamo chiesto a Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, cosa succederà nelle prossime ore. Confermo altre 24 ore di piogge sparse poi prevedo una “forte spallata” dell’alta pressione verso l’Italia e verso gran parte del Continente: arriverà un deciso miglioramento quasi ovunque.Cosa succederà nel dettaglio? Nelle prossime 24 ore avremo diffusa e residua variabilità perturbata con molte nubi e qualche pioggia da Nord a Sud: un minimo di bassa pressione traslerà dal Mar Tirreno Centrale verso il Sud provocando precipitazioni soprattutto sulla fascia tirrenica e sulle Isole Maggiori fino all’ora di pranzo del Venerdì; non mancheranno piovaschi sparsi a macchia di leopardo anche al Nord e sulla fascia adriatica.Dopo pranzo come sarà il tempo? Dal pomeriggio di Venerdì 5 Dicembre, non pioverà più al Nord, avremo gli ultimi fenomeni anche al Centro mentre la perturbazione si attarderà un po’ di più sulle regioni meridionali. Da Sabato, infatti, il tempo sarà bello quasi ovunque, ma ancora un po’ uggioso sulle estreme regioni del Sud, in particolare tra Sicilia tirrenica, Calabria e Basso Adriatico.Quali sono le previsioni per Domenica 7 Dicembre, Sant’Ambrogio? Qualche isolato acquazzone bagnerà ancora l’estremo Sud mentre qualche fiocco di neve cadrà dalla parte opposta dell’Italia, cioè in Valle d’Aosta; sul resto del Paese, e per la festa dell’Immacolata, il tempo sarà bello e mite ovunque.In sintesi andiamo incontro ad un importante cambiamento, non è così? E’ proprio così, avremo un deciso ribaltone nel weekend ed entreremo in una fase strana, ma non stranissima.Cosa significa strana,ma non stranissima? In pratica, le temperature saliranno ben sopra le medie di Dicembre, avremo tanto sole e cieli azzurri, non pioverà probabilmente per una decina di giorni salvo pioviggine tra Liguria e Alta Toscana; arriverà l’anticiclone africano nel cuore di Dicembre a portare una lunga fase stabile e decisamente calda per il periodo. Una situazione strana, ma non stranissima da quando siamo entrati nel nuovo clima del XXI secolo: un clima condizionato sempre più spesso dall’Anticiclone Africano e da temperature anomale verso il segno positivo (anomalie calde).Ancora l’Anticiclone Africano? Esatto; e pensate, da metà della prossima settimana, lo zero termico potrebbe salire fino a sfiorare i 4000 metri, un valore estremo anche a Giugno!Conclusioni? Dopo il maltempo delle prossime 24 ore andremo incontro ad un dicembre “quasi primaverile”, specie in montagna e lungo le coste del Centro-Sud. ...
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Maltempo nel Materano: piogge intense, strade in difficoltà e scuole ...

Articolo del 4/12/2025 ore 18:50
Maltempo nel Materano: piogge intense, strade in difficoltà e scuole chiuse sulla fascia jonica, il videoGiovedì 4 Dicembre - La provincia di Matera è alle prese con forti piogge che da ore stanno creando disagi soprattutto nella fascia jonica. Le precipitazioni abbondanti hanno provocato difficoltà su diverse strade provinciali, rendendo complessi gli spostamenti per residenti e pendolari. In via precauzionale, le scuole sono rimaste chiuse in quasi tutti i comuni dell’area jonica. Hanno disposto la sospensione delle attività didattiche i sindaci di Policoro, Pisticci, Tursi, Montalbano Jonico e Scanzano Jonico, in considerazione dell’evolversi del quadro meteorologico. La decisione arriva dopo il bollettino della Protezione Civile che, nella giornata di Mercoledì  3 Dicembre, aveva emanato un’allerta meteo arancione per rischio idrogeologico. Alla luce della criticità, alcuni primi cittadini hanno attivato i Centri Operativi Comunali (Coc) per monitorare la situazione e coordinare eventuali interventi. ...
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Allerta Meteo, duro avviso della Protezione Civile: Pioggia, Temporali e ...

Articolo del 4/12/2025 ore 18:50
Allerta MeteoUn vortice ciclonico provocherà altri fenomeni intensi alcune regioni meridionali italiane. Piogge, temporali e venti forti potrebbero risultare a tratti intensi al Sud.Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di venerdì 5 Dicembre, allerta meteo arancione su alcuni della Puglia. Allerta gialla su alcuni settori di Toscana, Lazio, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Puglia.Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione. ...
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Piogge torrenziali in Puglia: superati i 100 mm, allagamenti nel Salento; ...

Articolo del 4/12/2025 ore 18:47
Piogge torrenziali in Puglia: superati i 100 mm, allagamenti
nel Salento; il video La giornata del 4 dicembre è stata segnata da un’ondata di maltempo particolarmente intensa sulla Puglia, dove si sono registrati locali accumuli pluviometrici superiori ai 100 millimetri. Le precipitazioni più significative hanno interessato il settore centro-meridionale della regione, con fenomeni persistenti e a tratti di forte intensità.Nel Salento sono stati segnalati diversi allagamenti, soprattutto nell’area di Martano, in provincia di Lecce, dove le forti piogge hanno provocato disagi alla circolazione e difficoltà in alcuni punti del centro abitato. Le strade si sono rapidamente trasformate in corsi d’acqua, rendendo necessari numerosi interventi da parte delle squadre di soccorso e della protezione civile. Il maltempo è stato alimentato da una struttura ciclonica attiva sul Mediterraneo, responsabile dell’afflusso di aria umida e instabile che ha colpito in modo più diretto il versante adriatico e ionico della regione. ...
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