L’iniziativa, come riportato anche dal quotidiano Repubblica, è indetta dalle sigle di base Usb, Cub, Adl Varese e Sgb e nasce per esprimere solidarietà alla popolazione della Striscia di Gaza. TRASPORTI: POSSIBILI DISAGI
L’adesione dei lavoratori potrebbe causare interruzioni e ritardi in tutto il Paese. In Emilia-Romagna, T-Per ha comunicato che lo sciopero riguarderà bus e corriere delle province di Bologna e Ferrara, con astensione dal lavoro prevista dalle 8:30 alle 16:30 e dalle 19:30 fino al termine del servizio.
Al di fuori delle fasce di garanzia, i collegamenti urbani, suburbani ed extraurbani non saranno assicurati.
Per il bacino di Bologna saranno comunque effettuate le corse in partenza dai capolinea principali fino alle 8:15 del mattino e fino alle 19:15 per il turno serale. Disagi possibili anche per il Marconi Express, la navetta che collega la stazione ferroviaria all’aeroporto: il servizio potrebbe restare fermo per tutta la giornata. Ripercussioni attese pure a Imola e Ferrara. A Torino, la mobilitazione prevede blocchi a partire dalle 11 e, in serata, un corteo in piazza Castello alle 18.
FERROVIE, LOGISTICA E AUTOSTRADE
Lo sciopero coinvolgerà anche il personale ferroviario, che si fermerà dalle 21 di Domenica 21 Settembre alle 21 di Lunedì 22. Stesso orario per i lavoratori delle autostrade, che incroceranno le braccia dalle 22 del 21 alle 22 del giorno seguente. Prevista inoltre l’adesione di marittimi, addetti alla logistica e tassisti.
Non sono invece interessati dallo sciopero i settori aereo e aeroportuale, che hanno già effettuato altre proteste nei giorni scorsi.
SCUOLA E UNIVERSITA'
Alla mobilitazione prenderanno parte anche docenti, personale amministrativo e studenti. In molte università sono previsti sit-in e presìdi, organizzati insieme ai collettivi studenteschi, per sostenere la giornata di protesta e sensibilizzare l’opinione pubblica.