Meteo Prossima Settimana: arriva la Tempesta Equinoziale, i rischi per l'Italia

Meteo Prossima Settimana: arriva la Tempesta Equinoziale, i rischi per l'Italia

E' in arrivo la Tempesta equinoziale sull'Italia
Prossima settimana: arriva la tempesta equinoziale sull'Italia. E attenzione, il passaggio dall'Estate all'Autunno non sarà esente da rischi a causa della tantissima energia potenziale in gioco e dei forti contrasti tra masse d'aria diverse che proprio sul Mediterraneo troveranno un perfetto campo di battaglia.

Le stagioni non cambiano mai di punto in bianco. Le fasi di transizione spesso sono caratterizzate da repentini passaggi dal freddo al caldo (o viceversa) con un'alternanza di situazioni che può anche durare per delle settimane (i classici periodi in cui non si sa bene come vestirsi!). Nel linguaggio meteorologico, queste fasi di passaggio sono comunemente indicate con il termine “ciclone equinoziale” (o “tempesta equinoziale”): una definizione che descrive una configurazione complessa e dinamica, tipica dei periodi attorno agli equinozi, durante i quali il contrasto tra le masse d’aria calda subtropicale e quelle più fredde di origine polare raggiunge la massima intensità.
Questi sistemi possono generare precipitazioni intense e persistenti, venti tempestosi e, lungo le coste, anche mareggiate di una certa rilevanza, soprattutto in presenza di cicloni Mediterranei (le classiche ondate di maltempo che purtroppo possono innescare alluvioni lampo e allagamenti).

PROSSIMA SETTIMANA: ARRIVA LA TEMPESTA EQUINOZIALE
Il nostro sguardo è rivolto alla prossima settimana, che segnerà l'inizio dell'Autunno (quest'anno avverrà Lunedì 22 Settembre ed è proprio questa la data di svolta da segnare sul calendario, quella dell'arrivo della tempesta equinoziale).
La risalita dell'alta pressione delle Azzorre verso latitudini molto elevate innescherà la discesa di fredde correnti polari pronte a dilagare inizialmente sull'Europa centrale, per poi scendere di latitudine dando il via ad una fase molto dinamica, caratterizzata da maltempo e da un drastico calo delle temperature che in pochissimo tempo si porterebbero fin sotto le medie climatiche di riferimento, anche di diversi gradi.
Le correnti in ingresso sull’area mediterranea favoriranno lo sviluppo di un ciclone che andrà intensificandosi per due motivi: 1) le temperature ancora elevate della superficie del mare, superiori alla norma stagionale, che forniscono energia termica e umidità all’atmosfera; 2) l’elevata instabilità atmosferica accumulata dopo un lungo periodo di caldo anomalo, che aumenta l’energia potenziale disponibile (CAPE – Convective Available Potential Energy).

I RISCHI PER L'ITALIA
In una configurazione di questo tipo, i rischi per l'Italia saranno elevati. Infatti, l’atmosfera diventerà particolarmente favorevole alla formazione di fenomeni intensi, come temporali violenti, piogge abbondanti e, localmente, nubifragi. I forti contrasti termici tra masse d’aria diverse possono innescare eventi meteo estremi, di notevole potenza.
Siamo quindi di fronte alla possibilità di una fase di marcato maltempo su diverse regioni, con criticità localizzate da monitorare attentamente nei prossimi giorni.
Come anche la cronaca recente ci insegna, queste temibili macchine atmosferiche possono scaricare fino a 150/200 mm di pioggia in pochissime ore: tenete presente che questa è la quantità d'acqua che cade solitamente in quasi 2 mesi in molte città italiane in questo periodo. Questo potrebbe tradursi in un serio rischio alluvionale su alcune zone maggiormente esposte alla tempesta equinoziale.

Tempesta equinoziale dal 22 Settembre: forte ondata di maltempo sull'Italia
Le condizioni meteo si manterranno poi piuttosto instabili per buona parte della settimana; secondo gli ultimi aggiornamenti il ciclone mediterraneo imperverserà sull'Italia per molti giorni favorendo la genesi di nuovi e forti temporali un po' su tutte le regioni.
Vi terremo naturalmente aggiornati su questa evoluzione.

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