
La cura della vista, tuttavia, non è un diritto garantito a tutti. Le condizioni economiche giocano un ruolo significativo, con il 45,8% dei miopi che rinuncia a sostituire gli occhiali e il 37,4% che evita le visite oculistiche. Questa situazione è stata definita dal Segretario Generale del Censis, Giorgio De Rita, come "una forma di disagio sociale che ha impatto sulla qualità della vita quotidiana di un numero rilevante, e in aumento, delle persone che vivono in Italia".
Durante la presentazione dell'Osservatorio, il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha espresso gratitudine verso la Fondazione per il suo impegno e la sensibilità dimostrata nelle iniziative di solidarietà. Domenico Schiano Lomoriello della Fondazione Bietti ha sottolineato come il cambiamento delle abitudini di vita, in particolare l'aumento del tempo trascorso al chiuso e davanti a dispositivi elettronici, contribuisca all'aumento della miopia.
La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha anche presentato il suo bilancio sociale, rivelando un'ampia rete di solidarietà con 240 associazioni. Nel corso del 2024, sono state prese in carico 52 persone al giorno, donati oltre 19.000 occhiali, effettuate più di 9.000 visite oculistiche e riscontrate oltre 2.000 patologie durante gli screening. Sono state inoltre organizzate 275 "Giornate" sul campo, tra Giornate della Vista, Campus Visivo e Periferie.
Andrea Rendina, Segretario Generale della Fondazione, ha spiegato che l'obiettivo dell'Osservatorio Vista è informare e sensibilizzare sul diritto alla vista, sul fenomeno della fragilità oculistica e sull'importanza della prevenzione.