Perché avviene la notte polare?
La notte polare è un fenomeno astronomico legato all’inclinazione dell’asse terrestre. Nei mesi invernali, l’Artico si trova inclinato lontano dal sole, e alle latitudini estreme — come quella di Utqiagvik (71°N) — il sole non riesce a emergere sopra l’orizzonte nemmeno nelle ore centrali della giornata. Curiosamente, in estate avviene l’opposto: la città vive il celebre sole di mezzanotte, con luce continua 24 ore su 24.
L’inizio della notte polare del 18 novembre 2025 segna un momento simbolico per Utqiaġvik: un passaggio naturale che ricorda quanto la vita nell’Artico sia profondamente influenzata dai movimenti della Terra.
Per oltre due mesi, la città vivrà nella notte quasi continua, in attesa del ritorno del sole, previsto soltanto il 23 gennaio 2026.