
Pare delinearsi quello che vi andiamo anticipando ormai da diverso tempo in merito ad una seconda parte di Dicembre alquanto movimentata e dinamica con una serie di impulsi freddi e perturbati pronti ad investire l'Italia.
La causa principale va ricercata sul comparto Nord Atlantico: proprio in concomitanza delle feste di Natale prenderà vita una vasta perturbazione, sospinta da correnti polari, pronta a investire dapprima le Isole Britanniche e poi anche la Francia. Questo flusso instabile concluderà poi la sua corsa nel bacino del Mediterraneo tuffandosi direttamente dalla Porta del Rodano.
NATALE: COLPO DI SCENA, PIOGGIA E NEVE
Se ciò dovesse essere confermato non è escluso che si possa formare una ciclo-genesi sui nostri mari proprio in concomitanza con la giornata di Natale, in grado di provocare tanta pioggia specie al Nord Ovest, su buona parte del Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. Ci attende una parentesi natalizia all'insegna delle precipitazioni e sul versante tirrenico, ma al tempo stesso anche della neve sulle Alpi, a tratti anche abbondante, con fiocchi a partire dai 7/800 metri di quota (su questo avremo modo di essere più precisi nei prossimi aggiornamenti).
Una vera manna per gli amanti degli sport invernali e per gli operatori turistici.
TENDENZA CAPODANNO: GELO IN ARRIVO?
La tendenza poi per gli ultimi giorni dell'anno la tendenza è per un periodo molto movimentato con il rischio più che concreto di nuove ondate di gelo in discesa dall'Europa nordorientale. Capodanno quindi al freddo? Staremo a vedere nei prossimi aggiornamenti...