Meteo: ultimo Weekend dell'anno, ci sono importanti novità per Sabato 27 e Domenica 28 Dicembre

Meteo: ultimo Weekend dell'anno, ci sono importanti novità per Sabato 27 e Domenica 28 Dicembre

Previsioni meteo per il weekend
Siamo quasi in vista dell'ultimo weekend dell'anno: ebbene, ci sono importanti novità per Sabato 27 e Domenica 28 Dicembre.

Nella seconda parte di questa settimana natalizia, dopo il passaggio del ciclone atteso soprattutto nella giornata della Vigilia (in allontanamento verso la Grecia), inizieranno ad affluire masse d'aria sempre più fredde dal Nord Europa. Si tratterà di correnti di origine Artica che provocheranno un drastico abbassamento delle temperature specie sulle regioni del Centro-Nord.
Le condizioni meteo, tuttavia, miglioreranno su buona parte dell'Italia a partire dal 26 Dicembre, grazie alla temporanea avanzata di un campo di alta pressione che ci terrà compagnia poi nel corso del fine settimana. Da segnalare solamente il rischio di qualche rovescio su Sardegna e Sicilia tra Sabato e Domenica.

FREDDO INTENSO E GELATE DIFFUSE
La vera novità, per l'ultimo weekend dell'anno, riguarderà le temperature. Sia Sabato 27, sia Domenica 28 Dicembre, al Centro-Nord, sono previste gelate notturne su molti tratti delle pianure e nelle zone interne appenniniche: complici anche le maggiori schiarite, i valori termici potrebbero scendere anche di alcuni gradi sotto lo zero. Tuttavia, come accade spesso durante l'Inverno, la stasi atmosferica causata dall'anticiclone produce anche un ristagno dell'aria nei bassi strati, specie sulle basse pianure del Nord (lungo il corso del fiume Po), con conseguente formazione di nebbie e con temperature che rimarranno piuttosto fredde anche durante le ore diurne.

Temperature minime previste per l'ultimo weekend dell'anno
Temperature più miti invece all'estremo Sud e in Sicilia dove di giorno si potranno raggiungere punte massime intorno ai 14-15°C.

Successivamente le incertezze aumentano. Al momento gli ultimi aggiornamenti propendono per una fase di freddo intenso proprio a cavallo tra la fine del 2025 e l'inizio del nuovo anno: tutto dipenderà dai grandi movimenti delle masse d'aria a livello europeo. L'inverno, quello serio, potrebbe presto entrare nel vivo.

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