Prosegue dunque il viaggio lungo lo stivale
della perturbazione atlantica che tra Martedì 9 e
Mercoledì 10 Settembre ha severamente colpito diverse aree
del Nord e del Centro, lasciando
dietro di sé una scia di piogge abbondanti, raffiche di vento e temporali.
Ora il baricentro del fronte perturbato si sta spostando progressivamente verso le regioni del Sud,
dove già nella prima parte della giornata si sono verificati forti rovesci e
temporali, con attività elettrica e grandinate.
Sotto stretta osservazione sono ancora l’area garganica
della Puglia, il Salento, il
settore più settentrionale della Basilicata e
anche alcuni tratti dell’area ionica e tirrenica,
in particolare tra la Campania e la Calabria.
EVOLUZIONE PROSSIME ORE: ANCORA TEMPORALI
Su queste regioni il maltempo proseguirà anche nelle prossime ore, con
precipitazioni diffuse e possibili nubifragi localizzati, per tutto pomeriggio, mentre solo in serata il panorama meteorologico, pur restando
fortemente incerto, darà timidi segnali di miglioramento
con precipitazioni via via meno intense tendenti poi a cessare entro la prossima notte.
Ci sarà poi un’altra parte del Paese che godrà di ampie e generose schiarite nel pomeriggio. Ci riferiamo ovviamente
alle regioni del Centro-Nord,
dove le ultime note instabili si registreranno soltanto sul Triveneto, in particolare sul
Friuli Venezia Giulia e sulle Dolomiti, con qualche pioggia sparsa in genere di debole
intensità.
Per il resto, prevalgono condizioni di maggiore stabilità
atmosferica con cieli sereni o poco nuvolosi e un clima decisamente
più gradevole.
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