Tutto confermato dunque, il famigerato anticiclone africano denominato "Caronte" ci terrà compagnia ancora per tanto tempo richiamando masse d'aria molto calde di origine subtropicale direttamente dall'interno del deserto del Sahara fin sul bacino del mar Mediterraneo. Da segnalare solamente il rischio di qualche temporale su Alpi, Prealpi e zone interne del Centro specie tra Martedì 13 e Mercoledì 14; vista la tanta energia potenziale in gioco non va sottovalutato il pericolo derivante da questi eventi con la possibilità pure di locali grandinate o nubifragi.
Altrove spazio a un'estrema stabilità atmosferica con tanto sole ed una nuova impennata delle temperature. Proprio per la giornata di Ferragosto (Giovedì 15) il caldo si farà sentire in particolare sulle regioni tirreniche e sulle due Isole Maggiori dove i valori termici si porteranno diffusamente oltre i 36-38°C durante le ore pomeridiane. Addirittura a Firenze si potranno raggiungere picchi fino a 39°C. Non escludiamo inoltre che nelle zone interne della Sardegna si possano toccare punte massime al di sopra dei 40-42°C.