Dopo una Primavera assai dinamica, a tratti anche capricciosa, l’Estate meteorologica (iniziata il primo di Giugno) si è aperta all’insegna dell’anticiclone africano, insidiato solo marginalmente da un flusso d’aria relativamente più fresca che a tutt’oggi continua a lambire parte del Nord.
ITALIA DIVISA
Fino a Giovedì 5 Giugno l’Italia sarà inqualche modo divisa in due.
Le estreme regioni settentrionali, soprattutto le Alpi e le Prealpi, saranno sempre a rischio di temporali che localmente potranno spingersi verso le aree pianeggianti, soprattutto quelle del Nordovest, specialmente nella giornata di Mercoledì 4 Giugno, quando i fenomeni potranno risultare anche di forte intensità.
Sul resto del Paese l’anticiclone africano continuerà invece a dispensare sole e caldo a volontà.
SVOLTA ESTREMA
Sarà da Venerdì 6 Giugno che l’alta pressione africana si estenderà a tutto il Paese. Il panorama meteorologico andrà stabilizzandosi così anche sulle estreme regioni settentrionali e, nel contempo, l’anticiclone troverà nuova energia, provocando un ulteriore rialzo termico da nord a sud, con temperature davvero anomale per il periodo, prossime anche ai 38/40°C su Sardegna, Sicilia e Puglia.
Le uniche note stonate saranno dovute a qualche possibile addensamento a ridosso dei rilievi, specie su quelli del Nord, nelle ore più calde della giornata, anche se il rischio di fenomeni si manterrà comunque piuttosto basso.
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