PRIMA META' DI OTTOBRE ANOMALA
La prima metà di Ottobre si preannuncia anomala, quasi una reiterazione del clima insolitamente mite e stabile che ha caratterizzato gran parte di Settembre. Un vasto anticiclone si stabilirà verosimilmente sull'Europa occidentale, garantendo giornate soleggiate e temperature ben al di sopra della media stagionale. Le aree più interessate da questa "bolla" di alta pressione saranno la Francia, la Spagna, il Regno Unito e, in parte, anche l'Italia.
Tuttavia, il Nord e le regioni adriatiche potrebbero vedere qualche eccezione. Qualche coda perturbata di origine atlantica, infatti, sfilando a nord delle Alpi, potrebbe riuscire a scalfirne il bordo più settentrionale, scendendo dalla porta della Bora e portando qualche pioggia, pur senza alterare il generale quadro di stabilità.
La seconda metà di Ottobre potrebbe invece risultare esplosiva. Le proiezioni attuali indicano un netto cambiamento della circolazione atmosferica. Il flusso atlantico, ovvero la corrente che trasporta le perturbazioni dall'oceano verso il continente, si abbasserà di latitudine, puntando dritto verso l'Europa occidentale e il Mediterraneo.
Questo abbassamento porterà una fase di maltempo diffuso e pesante sull'Italia e su gran parte dell'Europa occidentale. Si prevedono piogge abbondanti e temporali frequenti, con un ritorno a condizioni climatiche più tipicamente autunnali.
TEMPERATURE SEMPRE SOPRA LA MEDIA
Nonostante il ritorno delle piogge, un'altra anomalia continuerà a dominare la scena, quella legata alle temperature. Si prevedono scarti tra i +1°C e i +3°C rispetto alla media di riferimento su buona parte del Vecchio Continente.