I giorni da tenere maggiormente d’occhio saranno quelli centrali della settimana, in particolare da martedì 27 a giovedì 29 maggio. In questo periodo, una massa d’aria più fresca in quota inizierà a scorrere sul Mediterraneo, entrando in contrasto con l’aria più calda già presente nei bassi strati. Questo tipo di dinamica atmosferica darà origine a una vera e propria “zona di convergenza”, ovvero un'area dove le correnti d’aria opposte si incontrano e favoriscono la formazione di fenomeni meteorologici anche intensi.
LE ZONE A RISCHIO MALTEMPO
Le regioni più esposte saranno quelle del Nord-Est e parte del Centro Italia, con particolare attenzione per il versante adriatico. Qui, l’energia termica accumulata nei giorni precedenti potrebbe innescare temporali anche violenti, accompagnati da nubifragi, grandinate e raffiche di vento. Si tratterà comunque di fenomeni a carattere locale, spesso concentrati nelle ore pomeridiane e serali, ma in grado di causare disagi soprattutto nei centri urbani e nelle zone collinari o montuose.
DA VENERDI' 30 CAMBIA TUTTO, ARRIVA L'AFRICANO
Ma niente paura: la seconda parte della settimana porterà una svolta decisa. Entro il weekend, infatti, le condizioni meteo sono destinate a cambiare radicalmente grazie all’arrivo di un anticiclone di matrice africana. Questo promontorio di alta pressione favorirà un deciso miglioramento del tempo su gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi e un netto aumento delle temperature.
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