Abbiamo chiesto a Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, cosa succederà nei prossimi giorni.
Da Mercoledì 2 Luglio e fino al weekend l’anticiclone africano continuerà a dominare la scena con tanto sole e temperature ben oltre le medie climatiche di riferimento: sono previste punte massime fin verso i 36-38°C su pianure del Triveneto, Toscana, Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia. Insomma, avremo a che fare con il picco di calore di questa fase climatica estrema.
Quali saranno le città più calde?
Ecco la classifica delle città più roventi nei prossimi giorni:
1° posto = 41°C - Foggia
2° posto = 40°C - Firenze, Pistoia, Prato, Rovigo e Terni
3° posto = 39°C - Roma, Ferrara
Ma avremo anche il rischio di forti temporali?
Sì, nei prossimi giorni l'ingresso di correnti instabili in quota, pilotate da un ciclone presente tra Regno Unito e Scandinavia, destabilizzerà non poco l'atmosfera provocando rovinosi fronti temporaleschi su Alpi e Prealpi, in locale sconfinamento sulle vicine pianure.
Quando finirà questo caldo infernale?
Non vediamo un importante cambiamento meteorologico all’orizzonte; al più i modelli intravedono, per il prossimo weekend, una maggiore instabilità al Nord con temporali in dapprima in montagna e poi anche sulle pianure. Su questi settori le temperature caleranno di 4-5°C; altrove la canicola subtropicale continuerà senza particolari scossoni.
Quanto sono anomale queste temperature per l’avvio di Luglio?
Stiamo parlando di anomalie climatiche nell’ordine di 6-7°C oltre le medie attese in questo periodo; come emerso anche dal nuovo rapporto de iLMeteo.it questo è il nuovo clima del XXI secolo; rispetto al passato, registriamo un aumento costante dei giorni di caldo intenso con temperature di 35-36°C (ed oltre) in tutta la stagione estiva.