Secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo, la prossima settimana si aprirà all'insegna do un tempo stabile e soleggiato su buona parte delle regioni. Ma non fatevi illudere: una profonda depressione, sospinta da correnti atlantiche, attraverserà infatti rapidamente l'Europa centro-occidentale, per tuffarsi poi nel bacino del Mediterraneo direttamente dalla Porta del Rodano.
Come capita spesso con questo genere di configurazione, l'ingresso delle correnti fredde sui nostri mari favorirà la formazione di un ciclone destinato a provocare piogge e temporali al Centro-Nord, in particolare da Giovedì 3 Ottobre.
A causa dell'ingresso irruento dell'aria fredda in quota non si possono escludere fenomeni estremi a livello locale, come nubifragi e grandinate, visti anche i forti contrasti che si verranno a creare.
In particolare su Liguria, Toscana e Lazio sono previste notevoli cumulate di pioggia, fino ad oltre 100 mm (l'equivalente di tutta la pioggia di un mese concentrata però in poche ore!), in rapida estensione poi al resto del Centro-Nord. Questo potrebbe dar luogo a locali allagamenti o frane lungo i versanti.
Attenzione però, non ci sarà maltempo per tutti: a causa della rotazione antioraria delle correnti attorno al minimo depressionario, ci aspettiamo la contemporanea risalita di una massa d'aria molto calda di origine sub-tropicale, direttamente dal deserto del Sahara, che in seno all'anticiclone africano si espanderà sulle regioni del Sud e sulle due Isole Maggiori. Su questi settori sono previste temperature di gran lunga superiori alle medie del periodo con punte massime fin verso i 30°C su Sicilia, Calabria e Puglia.
Solo dopo questa burrascosa fase, indicativamente dal 5-6 Ottobre, potrebbe aprirsi un periodo stabile e soleggiato un po' per tutti: la classica ottobrata.