Quelli che si intendono di meteorologia sanno che ciò che accadrà nei prossimi giorni non è mai accaduto negli ultimi 10 anni o forse più. Dal weekend avverrà la prima irruzione artica della stagione, ma la particolarità di questa ondata di freddo sarà la sua durata. Infatti i principali centri di calcolo prevedono un lungo periodo gelido, almeno fino al ponte dell’Immacolata.
Potrebbe spiegarsi meglio?
Dal weekend si batteranno di denti dal freddo. Prima di allora però un ciclone che ha raggiunto il Mare di Sicilia provocherà un’intensa fase di maltempo sulle coste meridionali e ioniche dell’isola e sulla Calabria ionica. Non si potranno escludere dei nubifragi. Sul resto d’Italia il tempo è già migliorato al Centro-Nord e migliorerà lentamente sul resto delle regioni meridionali.
E la sciabolata artica?
Alle alte latitudini artiche, tra la Scandinavia e la Russia, a causa delle condizioni climatiche particolarmente fredde di queste settimane si è formato un imponente "lago gelido", ricolmo di aria artica (che simpaticamente abbiamo chiamato Attila), pronto ad inviare la prima sciabolata fredda della stagione verso il Mediterraneo e dunque anche verso l'Italia.
Nel corso di Venerdì sera aria artica inizierà a sfondare sul Mar Mediterraneo. Il suo ingresso via via più marcato potrà favorire, nella prima parte di Sabato, improvvisi annuvolamenti dal basso Veneto alla Romagna anche con locali precipitazioni, nevose a quote collinari. Ma saranno le regioni meridionali e localmente Lazio e Abruzzo a risentire di un maggior peggioramento del tempo con rovesci a tratti intensi e nevicate sugli Appennini anche sotto i 1500-1600 metri. La giornata di Domenica invece vedrà un soleggiamento prevalente salvo veloci rovesci in Puglia e sul basso Tirreno, ma soffieranno i venti artici che faranno abbassare notevolmente le temperature.
Parliamo delle temperature
Saranno proprio le temperature a diventare le protagoniste dei prossimi giorni. Le colonnine di mercurio subiranno un autentico crollo, anche di 10-12°C e così se di giorno i valori non supereranno i 7-12°C su tante città, di notte si scenderà sottozero su gran parte della Pianura Padana, ma anche a Roma e Firenze Domenica mattina.
Non poco sembra: infatti, anche per la prossima settimana ci saranno altri impulsi gelidi dal Polo Nord che continueranno a mantenere le temperature sotto la media del periodo ancora per tanti giorni. Oltre al freddo ci saranno altre occasioni per precipitazioni, in tal caso nevose a quote davvero basse per il periodo.