Come riportato dall'Ansa, secondo le indagini, l’uomo (ufficialmente non vedente per Inps e Inail) sarebbe stato visto fare la spesa da solo al mercato, scegliere con cura frutta e verdura, pagare in contanti e svolgere lavori di giardinaggio a casa utilizzando attrezzi pericolosi.
Le Fiamme Gialle, dopo mesi di pedinamenti e controlli incrociati, hanno raccolto un quadro probatorio supportato anche da una perizia medica specialistica, che avrebbe confermato l’assenza di cecità.
L’inchiesta ha permesso di ricostruire che dal 1972 l’uomo percepiva rendite e indennità di accompagnamento. Oltre al profilo penale, è scattata anche una verifica fiscale: tassati 200mila euro di proventi illeciti relativi agli ultimi cinque anni, periodo ancora accertabile.
La Procura di Vicenza ha chiesto il rinvio a giudizio del falso cieco. Intanto, i sussidi sono stati sospesi immediatamente, e la documentazione è stata inviata alla Corte dei Conti del Veneto per i risvolti di responsabilità erariale. Il VIDEO ANSA in alto.
