“Non sappiamo cosa stia succedendo. Gli abitanti del posto ci chiedono perché i cani siano diventati blu, visto che la settimana scorsa non lo erano”, ha scritto sui social il gruppo Dogs of Chernobyl, condividendo un video che mostra gli animali dalle sfumature surreali, definito come “un’esperienza unica”.
Gli esperti stanno cercando di catturare alcuni esemplari per analizzare il pelo e il sangue, ipotizzando che la colorazione possa derivare dal contatto con sostanze chimiche presenti nell’ambiente, forse residui industriali o contaminanti metallici.
Nonostante l’aspetto insolito, i cani sembrano attivi, in buona salute e abituati all’ambiente ostile in cui vivono. Secondo gli scienziati, si tratterebbe dei discendenti diretti degli animali domestici abbandonati nel 1986, dopo il disastro nucleare che costrinse migliaia di persone a evacuare la zona.
Negli anni, numerose ricerche hanno mostrato che i cani di Chernobyl presentano mutazioni genetiche uniche, differenti da qualsiasi altra popolazione canina al mondo. Non è ancora chiaro se tali mutazioni siano una diretta conseguenza delle radiazioni o di altri fattori ambientali, ma il loro significato evolutivo rimane un mistero scientifico.
Uno studio del 2023, pubblicato sulla rivista Canine Medicine and Genetics, aveva già rivelato che i cani della zona mostrano una resistenza sorprendente a radiazioni, metalli pesanti e inquinamento: un adattamento straordinario a uno degli ambienti più tossici del pianeta. Il VIDEO CORRIERE in alto.
