L'Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) ha avvertito della possibilità che si verifichino temporali molto forti oggi nel Mediterraneo, attivando l'allerta rossa in Almeria. Secondo Aemet nelle zone già colpite dalle alluvioni del 29 ottobre potrebbero cadere più di 100-150 litri per metro quadrato. Dove è prevista la maggior quantità di pioggia, 150 l/m, è sulla costa meridionale, sulla costa settentrionale e interna di Castellòn e sulla costa settentrionale e meridionale di Valencia.
IL PARCHEGGIO DI UN CENTRO COMMERCIALE È UN CIMITERO
Molte altre vittime potrebbero essere ritrovate nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale Bonaire, nei pressi della città di Aldaya, che si è completamente allagato. "Quel parcheggio è un cimitero", hanno detto i sommozzatori militari della Ume che sono riusciti a entrare. Nel momento dell'inondazione, martedì pomeriggio, i negozi di abbigliamento, i ristoranti e i cinema erano aperti e in zona c'erano centinaia di persone. Il livello dell'acqua è salito fino a tre metri e il parking, gratuito e con 5.700 posti disponibili, è diventato una trappola mortale. Secondo fonti dei soccorsi, citate dal giornale eldiario.es, le vittime possono essere "incalcolabili". Anche l'accesso al centro commerciale dalle scale mobili è completamente devastato, bloccato non solo dall'acqua ma anche dai resti e dai detriti portati dalla violenza della piena. Anche uscire da lì era impossibile. Secondo la stampa locale, questo parcheggio è uno dei punti di maggiore preoccupazione delle squadre di soccorso. Ancora non ci sono notizie ufficiali ma è trapelato che dentro ci sarebbero molti corpi. Insieme ai sub che lavorano in condizioni di grandissima difficoltà, sul luogo anche i vigili del fuoco che con le loro pompe stanno lavorando senza sosta per svuotare il parcheggio dall'acqua.
Sono almeno 214 i morti accertati per la violentissima perturbazione che ha colpito la zona di Valencia. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Fernando Grande-Marlaska, aggiungendo che il bilancio quasi certamente si aggraverà risultano ancora disperse almeno 1800 persone.
RITIRATA L'ALLERTA ROSSA
L'Agenzia meteorologica spagnola (Aemet) ha ritirato l'allerta rossa, ovvero quella massima, a Huelva. La provincia andalusa è ora in allerta arancione, così come le Isole Baleari dove sono previste forti piogge nelle prossime ore. L'allerta a Castellón e Tarragona, che si trovano tra la Comunità valenciana e la Catalogna, è passata da arancione a gialla. La Dana, che ha causato piogge torrenziali e inondazioni, provocando la morte di oltre 205 persone, persiste sul Paese iberico.
IL BILANCIO SI AGGRAVA
Il bilancio dei morti per l'alluvione di Valencia si è ulteriormente aggravato: sono oltre 200 i morti: lo si apprende dopo l'ultimo aggiornamento diramato dai servizi d'emergenza della Comunità Valenciana, secondo cui in questa regione le vittime confermate sarebbero 205.
PREVISIONI: DANA FA ANCORA PAURA
Le previsioni meteo confermano che l’allerta per la perturbazione Dana non è terminata.
L’Agenzia Statale della Meteorologia (Aemet) prevede altre forti piogge, che si concentreranno principalmente nell’Andalusia occidentale, nella valle dell’Ebro e sulle Isole Baleari.
Le precipitazioni potrebbero estendersi anche al sud-ovest del Paese, aumentando il rischio di nuove inondazioni in aree già pesantemente colpite.
Su gran parte della penisola iberica e nelle Baleari, venti provenienti da est aumenteranno di intensità sulle coste e nelle zone montuose, in particolare a Cadice e nelle Baleari. Gli esperti consigliano massima cautela, poiché Dana rappresenta ancora una minaccia reale per le regioni colpite dall’alluvione.[AnsaVideo video_id="https://www.pubtech.ai/ilmeteo_video.html?video=//vs.ansa.it/sito/video_mp4_export/m20241031185726640.mp4&photo=/webimages/img_620x438/2024/10/31/7b567763a4813a79cf5e1a6fcdc183dd.jpg"]Nelle ultime ore la Guardia Civile ha dovuto incaricare delle truppe di pattugliare i dintorni dei centri commerciali situati nelle zone colpite dalle piogge torrenziali a Valencia per evitare episodi di saccheggi dopo aver constatato che alcuni erano già avvenuti. A confermarlo a El Pais sono alcune fonti del Ministero degli Interni. A quanto si apprende, i furti si concentrano principalmente nei confronti degli esercizi commerciali che vendono apparecchiature elettroniche. Un poliziotto ha spiegato: "Cercano oggetti di alto valore e poco ingombranti da poter mettere negli zaini, come computer, telefoni cellulari o profumi di marca". La polizia nazionale ha arrestato 39 persone.
ALLUVIONE nella mattinata del 31 Ottobre a Nord di Valencia
Una nuova alluvione si è verificata nella mattinata di giovedì 31 ottobre tra Castellon de Valencia e Tírig. In queste aree caduti oltre 200 millimetri di pioggia in sole 5 ore. Pedro Sanchez a Valencia avverte: ''La Dana continua, state attenti. Grazie
a tutti i lavoratori del settore del soccorso: in queste emergenze va
sottolineato il ruolo del pubblico, nella ricerca dei sopravvissuti e in
aiuto delle persone. Ma dico ai cittadini della zone che la Dana
continuerà, non è finita, quindi bisogna stare attenti''. Lo ha detto il
premier spagnolo, Pedro Sanchez, in visita nelle zone colpite dalle
inondazioni. L'Agenzia Meteorologica Statale spagnola(Aemet) ha revocato l'allerta
rossa per Castellón. Lo riporta El Pais. Resta in vigore l'allerta
arancione per sei comunità in Andalusia, Aragona, Catalogna e Comunità
Valenciana. Allerta gialla invece per Castilla y León, Estremadura e
Ceuta.
Dodici voli che avrebbero dovuto atterrare all'aeroporto di Valencia sono stati dirottati a causa della forte pioggia e del vento; treni sospesi, uno di questi è anche deragliato. Sei persone risultano scomparse a Letur, che ha una popolazione di meno di 1.000 abitanti, nella provincia orientale di Albacete, dicono i funzionari. Nello stesso paese, 30 persone sono rimaste intrappolate dopo che il fiume che attraversa la città ha rotto gli argini travolgendo tutto.
TEMPORALE A "V"
Il temporale a "V" che ha flagellato Valencia e le zone vicine, fa parte della DANA, (Depresion Aislada en Niveles Altos): si tratta di un fenomeno meteorologico tipico della Spagna e del Mediterraneo occidentale che si verifica quando una massa d'aria fredda in quota si isola dal flusso principale, dando vita a una "goccia fredda" che si isola e staziona per diverso tempo sulla stessa zona.
Decine di video condivisi sui social media mostrano persone intrappolate nelle acque alluvionali, molte delle quali aggrappate agli alberi per evitare di essere travolte. Le autorità hanno utilizzato elicotteri per salvare alcuni residenti dalle loro case. Le operazioni di salvataggio sono in corso e proseguiranno ancora nelle prossime ore. Il sistema depressionario sta agendo sulle stesse zone ormai da molti giorni, letteralmente incastrato da un campo di alta pressione che lo ha isolato tra Spagna e Marocco. L'agenzia meteorologica nazionale Aemet ha dichiarato un'allerta rossa nella regione di Valencia e il secondo livello di allerta più alto in alcune parti dell'Andalusia. Il servizio metereologico della Catalogna ha posto l'allerta massima per Barcellona e dintorni, soprattutto per il rischio di forti grandinate. La compagnia elettrica Ibedrola ha segnalato che almeno 38mila persone sono rimaste senza luce, mentre sono in corso le operazioni per ripristinare i servizi elettrici.
La Liga ha annunciato ufficialmente il rinvio della partita tra Valencia e Real Madrid che si sarebbe dovuta giocare Sabato sera, a causa degli effetti devastanti della Dana che ha colpito il levante spagnolo. Lo riporta El Mundo.
Per approfondire: Valencia, le terribili immagini dell'alluvione che ha messo in ginocchio la città.