Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Secondo gli ultimi aggiornamenti le zone più a rischio saranno Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia dove sono attesi veri e propri nubifragi in grado di scaricare al suolo oltre 50-60 mm di pioggia in poco tempo. Il rischio è che si possano formare le supercelle temporalesche prima citate con la possibilità di grandine di piccole-medie dimensioni.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata venerdì 25 luglio allerta gialla su alcuni settori del Piemonte, Lombardia Trentino Alto Adige e Veneto.